Se non è una disavventura nautica questa....

Questo è una passaggio di un'intervista rilasciata ad un cronista all'arrivo al porto di Genova dove la notte del 28/01/2009 il traghetto Athara della famigerata compagnia di navigazione TIRRENIA ha dovuto fare rientro mentre era a sette miglia dal porto per un incendio scoppiato nella stiva a causa dell'avaria del motore di semirimorchio .

passeggeri sono stati fatti evacuare intorno all’1 di notte: «Il comandante è stato bravo - ha detto un altro testimone - ha saputo farci mantenere la calma quando è scoppiato il primo incendio, ma una volta arrivati a Genova avrebbero dovuto farci scendere. Invece ci hanno fatto rimanere qui. Eravamo senza mascherine, mentre i membri dell’equipaggio le avevano».

«La cosa assurda - sottolinea un altro passeggero ancora - è che siamo stati noi a dare l’allarme. Alle 21 abbiamo sentito puzza di bruciato e poi abbiamo visto salire il fumo. Allora abbiamo chiamato la polizia e loro ci hanno detto che non ne sapevano nulla. Poi abbiamo contattato i vigili del Fuoco e anche loro non erano stati avvisati. Alle 22 ci hanno richiamati i pompieri sul cellulare per dirci di stare tranquilli, perché la nave stava rientrando in porto».

In un primo momento, l’impianto antincendio del traghetto era riuscito a spegnere le fiamme. Dopo il rientro e l’apertura dell’impianto di ventilazione, il rogo è ripartito. «La paura più grande - conclude Francesco Milita - l’ho avuta in mare aperto. Pensavo a che cosa poteva succedere. Ma adesso sono arrabbiato. Non dovevano tenerci chiusi nel traghetto con tutto quel fumo. Non possono dire “state tranquilli e dormite pure qui”, quando tutta la nave è piena di fumo. Ci hanno fatto scendere due ore dopo l’arrivo. È una vergogna».
Penso che ogni commento sia superfluo...

igazietto ha scritto:

il traghetto Athara della famigerata compagnia di navigazione TIRRENIA ha dovuto fare rientro mentre era a sette miglia dal porto per un incendio scoppiato nella stiva a causa dell'avaria del motore di semirimorchio .

«La cosa assurda - sottolinea un altro passeggero ancora - è che siamo stati noi a dare l’allarme. Alle 21 abbiamo sentito puzza di bruciato e poi abbiamo visto salire il fumo. Allora abbiamo chiamato la polizia e loro ci hanno detto che non ne sapevano nulla. Poi abbiamo contattato i vigili del Fuoco e anche loro non erano stati avvisati. Alle 22 ci hanno richiamati i pompieri sul cellulare per dirci di stare tranquilli, perché la nave stava rientrando in porto».

Ma a sette miglia dal porto i telefonini prendono la linea?

Certo, che essere su un traghetto dove è scoppiato un incendio non deve essere molto piacevole e, soprattutto rimanerci per 2 ore dopo l'arrivo in porto..

Vedi che dopo Alitalia toccherà anche a loro...prapariamoci a mettere mano al portafogli

ciao l'altra sera hanno fatto vedere le immaggini di questo argomento al tg e nel vedere e sentire quello che è successo ne sono rimasto sbalordito soprattutto quando intervistavano i passeggeri che erano rimasti a bordo per 2 ore nel mezzo di tutto quel fumo causato dall'incendio del semirimorchio di un camion.
speriamo che queste cose non accadono piu.
ciao

bhè a dire incredibile è dire poco..

ma per assurdo se avessero aperto i portelli una volta a terra non ci poteva essere pericolo che la folla presa dal panico corresse all'impazzata creando danni maggiori di quelli che non si sono verificati?

magari "PRESUMO" che gli addetti alla nave avessero sottocontrollo la situazione penso che si saranno attenuti ad un protocollo per questo tipo di incidente....almeno spero.

ciao a tutti


p.s.
cmq l'importante è che nessuno ci ha lasciato le penne.

PROTOCOLLO? mah, visto che quei poveri passeggeri avevano sotto le chiappe una cisterna piena di GPL e tutto quel carico infiammabile costituito dai rimorchi e le vetture la prima cosa che avrebbe dovuto fare il comandante era evacuare il traghetto nel più breve tempo possibile.
Purtroppo abbiamo a che fare con una compagnia di navigazione che queste cose le ha già viste ed a mio avviso non adotta una procedura standard. Si attengono semplicemente al buon senso del comandante che in questo caso ha preferito intrappolare decine di persone sopra una polveriera.
Personalmente ho viaggiato moltissime di volte con questa compagnia ma solo perchè operava in regime di monolpolio con contributi pubblici ancor oggi scandalosamente elargiti per un servizio scadente. Siamo stufi credetemi.

igazietto ha scritto:

PROTOCOLLO? mah, visto che quei poveri passeggeri avevano sotto le chiappe una cisterna piena di GPL e tutto quel carico infiammabile costituito dai rimorchi e le vetture la prima cosa che avrebbe dovuto fare il comandante era evacuare il traghetto nel più breve tempo possibile.
Purtroppo abbiamo a che fare con una compagnia di navigazione che queste cose le ha già viste ed a mio avviso non adotta una procedura standard. Si attengono semplicemente al buon senso del comandante che in questo caso ha preferito intrappolare decine di persone sopra una polveriera.
Personalmente ho viaggiato moltissime di volte con questa compagnia ma solo perchè operava in regime di monolpolio con contributi pubblici ancor oggi scandalosamente elargiti per un servizio scadente. Siamo stufi credetemi.

GPL ??? forse mi sono perso qualche passaggio scusa mi puoi illuminare??
saluti gluca

La Tirrenia è in forte perdita perchè garantisce rotte ed orari che altre compagnie non servono in quanto antieconomici!
Il comandante probabilmente ha deciso che era piu sicuro rientrare in porti piuttosto che far abbandondare la nave o agire in maniera troppo avventata, i cui rischi sono sicuramente elevati.
Alla fine ha avuto ragione: qualche intossicato da fumo e basta. perche dargli contro?

rispondo prima a Luca sub:Si accanto al semirimorchio incendiato vi era un camion che trasportava una non indifferente quantità di gas GPL.
Alberto PD probabilmente non ho spiegato bene la situazione: UNA VOLTA IN PORTO I PASSEGGERI NON SONO POTUTI SCENDERE PER ORDINE DEL comandante, DUE ORE DOPO SI SONO DECISI AD EVACUARE IL TRAGHETTO.
APPENA IN PORTO L'INCENDIO HA RIPRESO CON PIU' VIGORE INTOSSICANDO TUTTI.sai cosa vuol dire un incendio che brucia da due ore?IO SI....
In questo caso la sorte ha avuto un ruolo importante perchè se fosse stato solo per il comandante avremmo parlato di qualcosa di molto più grave.