Manuale patente nautica entro le 12 miglia [pag. 2]

Giusto ciò che dice unipo ma nel mio post del 30 c.m. ho detto che devi studiare 4 volte di più ma è chiaro che è necessario studiare quel minimo. Ed è giusto che sia così ne va della sicurezza tua e di chi trasporti perchè tutto va bene fino a che tutto fila liscio ma se hai dei problemi e non hai un minimo di preparazione la maggior parte di noi va in panico con le conseguenze che ne derivano

io non studierei da privatista, frequentando una scuola possono spiegarti sicuramente più cose e possono anche darti delle dritte per affrontare l'esame, come rispondere o gli esempi da fare e comunque bisogna studiare.

Be ragazzi, visto che devo studiare ( per me prendere la patente serve più per una preparazione personale che per montare un motore più potente) provo da privatista.
Anche perche le conoscenze giuste che ti possono aiutare ultimamente sono un pò a rischio

Custà va che esistono conoscenze che ti aiutano anche in modo legale per darti un'idea è come se fai gli esami di maturità da privatista e con i professori con cui ai condiviso 5 anni se ci sei passato puoi capire meglio la differenza

@ custa' : ciao , ho letto con piacere il motivo per il quale vuoi prendere la patente , anche io avevo un 15 cv. quando ho preso la patente e l'anno dopo sono passato a un 40 cv.
Poi e' intervenuto uno zio-tentatore , patentato anche lui , che mi ha convinto a fare insieme il passo successivo ( 6 mt. con 150 cv. ).
Secondo me , finanze permettendo ( ma non e' poi una spesa cosi' esagerata ), ogni diportista coscienzioso dovrebbe cercare di ottenere la patente , per il motivo di cui parli .
Non dobbiamo mai avere la presunzione di credere di sapere gia' tutto quello che serve per andare per mare.
Saluti , Massimo.

argomento interessante.
anche io vorrei prendere la patente da privatista, nonostante abbia solo un 30 cv.

Io ho la patente nautica a vela e motore senza limiti, ed ho fatto l'esame da privatista.

Dobbiamo secondo me distinguere almeno due tipologie di persone:
- quello che è davvero un neofita e che va guidato, che vuole essere preso per mano e, soprattutto, sa accettare i consigli facendone tesoro, ricavandone esperienza indiretta;
- quello che ha già un'esperienza di base e che approccia la disciplina con gran passione e curiosità. Questi personaggi sono "smart" data l'esperienza consolidata durante il diporto
costiero pregresso, per cui hanno già dentro viva in loro l'indole del navigatore, ma che deve affinarsi attraverso la lettura e la metabolizzazione della dottrina vigente, delle manovre
consigliate, etc.

Ergo, c'è chi consiglia la scuola guida, chi invece la sconsiglia perchè secondo lui inutile.

L'unica cosa certa è che se cercate trucchi per ottenere la patente facile, GIRATE AL LARGO!! In mare si fa sul serio!

Devo dire che il mio Background è particolare (di mestiere faccio il pilota militare), e proprio per questo mi sento di consigliarvi di non fare da soli a tutti i costi. Fatevi consigliare da qualche amico patentato e ben preparato che può valutarvi sia per l'attitudine in mare, che per la preparazione teorica di base (quella che abbiamo come cultura generale prima di iniziare il corso di patente vero e proprio). Quello sarà un consiglio prezioso. Vi permetterà di affinare la vostra preparazione ad affrontare da soli il mare aperto nel migliore dei modi, ottimizzando il tempo a vostra disposizione. Non vi dico quanti amici ho visto sconsolati cercare l'amico con la patente per uscire con il gommone nuovo, perchè ahiloro, ancora sprovvisti dell'agognato titolo di abilitazione..

E poi ottenere un risultato del genere da soli vi permette di sviluppare un sentimento di fiducia in voi stessi, una consapevolezza assolutamente necessaria per affrontare con tranquillità il mare quando comincia a fare le bizze....oppure di notte...

Buon mare a tutti dal Beddazzo!!

l' importante è studiare...