Perseverare est diabolicum... esempio da non imitare

Una delle cose su cui sempre si insiste nei testi dedicati ai diportisti principianti ( e non) è la SICUREZZA, intesa come utilizzo consapevole del mezzo, senza azzardi e salti nel buio.

E ancor più nel dettaglio, prima di iniziare una navigazione impegnativa, si raccomanda di verificare le perfette condizioni del mezzo,il suo allestimento, le scorte di acqua e viveri e di benzina.

Ebbene, il signor Bracco, per rendere ancor più verosimili i suoi "raid da persona qualunque", evidentemente invece preferisce mettersi nei panni del perfetto utente incosciente, ovvero salire sul gommone e partire come se lo avesse preso a noleggio il giorno stesso, senza manco averlo visto prima.

Già del precedente raid da "persona qualunque che può permettersi un 10 metri" avevamo segnalato questo passaggio tragicomico:

Citazione:

L'E-motion 32 arriva a Genova nel pomeriggio del 24/07 per la prima prova in acqua: la sorpresa è però amarissima, il gommone disloca velocissimo al minimo, 5.2 nodi, ma non c'è verso di portarlo in planata. Quando abbasso le manette i motori salgono rapidamente di giri ma le eliche si limitano a frullare l'acqua senza che il gommone riesca a planare e superare la velocità di 9.3 nodi. Un vero disastro, i tempi sono ormai ristrettissimi e non sappiamo a che santo votarci. No, un santo forse non c'è ma qualcuno che può ancora aiutarci sì e risponde al nome di Silvio titolare della SilProp. Rapida telefonata al Silvio che ci offre in prova due eliche a quattro pale da 18”x21” contro le nostre cinque pale 15”x 21”. Marco e Vanes si fanno una gitarella notturna sino a Clivio (VA) e l'indomani ritornano a Genova con le due eliche; seconda prova e questa volta il gommone, anche se in tempi non rapidissimi, plana. Andiamo decisamente meglio ma ci vorrebbero eliche più corte; altra telefonata al Silvio che si offre di smagrirle un pò; un'altra veloce galoppata serale a Clivio e giovedì mattina le prestazioni migliorano ancora, tanto che il gommone a carico leggero naviga a 36 nodi con i motori a 3.600 giri. Non siamo certo all'optimum, gli FNM spingono sino a 4.200 giri, ma non c'è più tempo e domani si deve assolutamente partire.

Evidentemente la lezione non è bastata e a proposito della nuova gitarella in Romania
sul suo sito scrive:

Citazione:

Purtroppo la preparazione del battello ha subito un notevole ritardo causato del successo di vendite di questo modello, situazione che ha fatto slittare la partenza sino a Venerdì 26 Luglio.
ieri alle 20.30 abbiamo varato l'E-motion sulla spiaggia di Torre a Mare (BA) e, dopo una brevissima prova che ha sancito l'utilizzo di eliche a tre pale da 16” x 20”, il gommone viene ormeggiato in attesa della partenza di oggi. Salutati gli amici e i ragazzi della Tecnoresin che hanno reso possibile il miracolo della partenza, hanno infatti lavorato per una settimana dalle 06.00 alle 21.00, e acquistati acqua e viveri , alle 11.45 mollo gli ormeggi con direzione Otranto.

Per non parlare di questo:

Citazione:

All'ingresso troneggiano le colonnine del distributore che saprò più tardi non essere più attive e l'indomani dovrò fare sei viaggi avanti/indietro con un carrellino poco efficiente sino distributore stradale che si trova a un chilometro e mezzo dal marina e tutto questo ritarderà il mio arrivo al giro di boa di questo lunghissimo raid.

Complimenti, questa si che è' meticolosità di preparazione...

Speriamo che almeno la prossima volta passi da Osculati e si compri un carrellino pieghevole come si deve...... o meglio ancora un motorino da barca... tanto, nell'Emotion mi sa che un gavone abbastanza capiente lo trova...

in effetti a volte mi chiedo se prima di scriverle queste pseudo disavventure piu' o meno evitabili , ci pensano , proprio per non far passare l'autore di questi raid un po' impreparato se non incompetente, concordo con te' in effetti ho letto l'articolo sul gommone di quelche mese fa' mi ha sorpreso anche perche considerato che sono un lettore dal 1994 ormai mi sono reso conto che di "appassionato" questi articoli ben poco hanno ,ma solo un discorso di sponsor e commercio , molto chiaro comunque, ma proprio per questo visto tutti questi casini alla fine io come acquirente (se lo fossi per quel marchio) piu' che gasato dalla bravura dei tecnici ( che io non avrei a mia disposizione nel caso se non caro prezzo) sono intervenuti fino alla nausea ,io rimarrei un pelino interdetto per l'affidabilta' in generale della barca, pertanto un effetto boomerang commercialmente parlando.
per il discorso del carburante si poteva evitare di dichiarare di aver fatto la figura da sprovveduto.... io per molto meno se devo fare dalle mie parti anche max 100 mg chiamo anche prima al distributore o alla cp del posto per accertarmi , e dico io che non sono nessuno in campo nautico...vabbe' daltronde il giornale deve uscire tutti i mes...i e a volte si possono leggere tali articoli per quello che sono ... magari senza prendere esempio.
saluti
gl

Che dire....non è una novità leggere queste cose: ormai intorno al mondo dei gommoni si è creata una realtà virtuale fatta di gommi da minimo 10 metri in su con costi che, alcuni addetti, dicono essere accettabili e popolari se intorno a soli 40.000 euro...

Se uno conosce cosa significa andar per mare sa benissimo che ciò non comporta avere un gommo da 10 metri in su e sa anche che quei raid non sono certo alla portata dell'uomo qualunque: solo chi ha uno staff al suo completo servizio 24 ore su 24 può permettersi delle leggerezze simili, prima, durante e dopo la partenza.

glucasub ha scritto:

per il discorso del carburante si poteva evitare di dichiarare di aver fatto la figura da sprovveduto....l

siamo abituati a queste "PERLE DI SAGGEZZA"e se pensiamo che nella precedente gita, ha dato la colpa della disfatta totale di una trasmissione, a una misteriosa catenaria galleggiante, ti lascio immaginare il soggetto, e con quale professionalita' prepara le sue vacanze, gite, ecc ecc chiamatele come vi pare , ma chiamarli raid, mi sembra veramente eccessivo.manco i distributori controlla!!!!anche il piu' stupido dei diportisti si preoccupa del carburante, evidentemente, abituato ad avere 100 persone pronte a risolvergli qualsiasi problema, non se ne' fatto carico. poi, sicuramente, visto le precedenti puntate, si sara' ben guardato di scrivere cose "scomode"per gli sponsor,si e' scottato una volta,e di brutto poi!

(per i topi di fogna copia-incolla)

Faccio notare un 'altra chicca:

Citazione:

la motivazione era dimostrare che è possibile fare del camping nautico a largo raggio con costi di gestione ridotti; per ottenere questo risultato ho pensato di installare una motorizzazione "minimale" ma in grado di offrire buone prestazioni unite a consumi umani; la scelta è così caduta sui nuovi Suzuki DF 175 che possiedono una coppia strepitosa e ottimi consumi.

E' noto che tutti i campeggiatori nautici possono permettersi i costi di acquisto e gestione di una barchetta così "minimale"...


Comunque vedremo se è di parola:

Citazione:

Una delle regole della nostra associazione prevede di cambiare cantiere e gommone ogni anno

Evidentemente non ha mai sfogliato i listini della rivista su cui scrive, perchè altrimenti saprebbe che non esistono solo Mar Co e NJ....

Prima o poi dovrà pur toccare anche ai Maxxon!!.

Se è per questo ha scritto anche che ha consumato 6620 litri di benzina per 3170 miglia e in alcuni posti l'ha pagata 2,00 € al litro fate voi i conti.
Solo con il costo della benzina mi ci faccio almeno due vacanze in gommone con tutta la famiglia e forse anche tre, se poi li volete chiamare raid fate pure.

Sleipnir ha scritto:

Se è per questo ha scritto anche che ha consumato 6620 litri di benzina per 3170 miglia e in alcuni posti l'ha pagata 2,00 € al litro fate voi i conti.
Solo con il costo della benzina mi ci faccio almeno due vacanze in gommone con tutta la famiglia e forse anche tre, se poi li volete chiamare raid fate pure.

Anche perchè se lo scopo è dimostrare la possibilità di fare campeggio nautico "familiare", casca lo scopo di farlo con le manette giù come se fosse una gara Offshore ... e in solitaria!.

Mi sa che se fossero stati in 4/5 a dividersi la cabina, si sarebbero sbranati dopo tre giorni..

Sleipnir ha scritto:

Se è per questo ha scritto anche che ha consumato 6620 litri di benzina .

praticamente ,quella gita , che non e' servita a nulla,e a nessuno,ha inquinato come un'auto di media cilindrada , che ha percorso 80.000 km !!!
fatevi un'esame e dite a cosa servono ste c*****e!

Dolcenera ha scritto:

[
Anche perchè se lo scopo è dimostrare la possibilità di fare campeggio nautico "familiare", casca lo scopo di farlo con le manette giù come se fosse una gara Offshore ... e in solitaria!.

Mi sa che se fossero stati in 4/5 a dividersi la cabina, si sarebbero sbranati dopo tre giorni..

ma scusa , chi vuoi che vada in ferie con uno che tira balle dalla mattina alla sera?

Mi rendo sempre più conto che oggi siamo di fronte ad una unica prerogativa:

OSTENTAZIONE..... SOLO OSTENTAZIONE...


Lusso, e soldi, che oggi per un semplice stipendiato sono puro miraggio...

Forse lo stato delle cose peggiorativo per noi piccoli diportisti, ha fatto "ingrassare" ancor di più la serie di "colletti bianchi" grassi ed ingordi, con la loro compagna bionda super rifatta(altrimenti sai ch egrinze!!)
Siamo sempre più rovinati!!