Vi racconta la mia!

Adesso che è passato qualche giorno, che il dolore è quasi passato e che ho messo la giusta distanza psicologica dall'evento ve lo racconto.

Sabato 13 settembre mi alzo di buon mattino, per la precisione alle 4,30 e data una scorsa
al cielo decido di tentare la solita uscita a polpi col mio gommoncino EV 265 motorizzato
YAMAHA 2,5cv.

Mi metto in macchina e mi reco al porto di TORRE DEL GRECO sperando di trovare il mio
spacciatore di granchi vivi da usare come esca. Sono fortunato, lo trovo e per 2€ mi mette
due belle sassolate di granchi nel secchio. Quindi vado veloce a S. MARIA LA BRUNA presso
la casa del suocero dove è ricoverato il mio gommoncino. Giusto il tempo di sollevarlo per
la maniglia e grazie alle ruote di alaggio percorro senza problemi i 50/60 mt. che mi
separano dalla spiaggia. Un'ultima scorsa al cielo e al mare mi fanno apprezzare che per il
momento le condizioni sono ideali: mare forza olio, vento assente cielo velato, solo al
largo tra Napoli ed Ischia, si vedeva un temporale in lontananza.

Per essere in totale sicurezza, decido di puntare 300/400 metri al largo, dove c'è già una
decina di barchette intente alla pesca dei polpi, in modo da essere in compagnia.

Arrivo, spengo il motorino, breve cenno di saluto, chiedo se hanno preso qualcosa e
OVVIAMENTE rispondono tutti NIENTE, apro la mia sedia pieghevole e, con un occhio sempre
rivolto al temporale che potrebbe avvicinarsi, comincio a pescare, e in pochi minuti tiro
su bei due polpi tra gli sguardi un po' invidiosi dei miei colleghi.

La mattinata continua piacevolmente, finchè qualche improvvisa raffica di vento e
l'avvicinarsi delle nuvole ci avvisano che è giunto il momento di rientrare.

Essendo io portatore di due ernie del disco, L4/l5 ed L5/S1, sul gommoncino ho appunto una
sedia pieghevole, in modo da sedermi poggiando la schiena per evitare di affaticare i
muscoli dorsali.

Appena tento di alzarmi dalla sedia per sedere sul tubolare sento una fitta lancinante che
mi fa letteralmente perdere le forze e mi ritrovo quindi disteso di lato sullo stretto
pagliolato, piegato in due e contratto da un dolore fortissimo che mi impossibilitava a
fare qualsiasi movimento. (Chi ha sofferto di mal di schiena può capire).

Intanto le altre barche erano tutte andate via, le raffiche di vento si facevano più
frequenti e più intense e già arrivava qualche scroscio di pioggia.
Raccogliendo tutte le mie forze, sono riuscito, strisciando sul pagliuolato a girarmi di
180° e ad afferrare il cordino della messa in moto.
Fortuna che il motore è partito subito, (non so se ce l'avrei fatta a fare un altro
strappo) e quindi lentamente mi sono diretto verso la spiaggia.

Mentre mi avvicinavo, mi rendevo conto che i problemi non erano affatto finiti, infatti non
avevo la minima idea di come avrei fatto ad atterrare e a scendere dal gommino, forse a
pochi metri dalla riva avrei cercato di lasciarmi scivolare in acqua e chiedere aiuto.
Invece foruntatamente sulla spiaggia c'erano ancora gli altri pescatori intenti a
ricoverare le loro barchette sui carrelli, che alla mia richesta di aiuto letteralmente
hanno sollevato il gommino con me dentro e lo hanno tirato in secco sulla spiaggia.

Molto lentamente, sotto una pioggia ormai torrenziale e tra dolori lancinanti, sono
riuscito a scendere e a salire sulla macchina di mia moglia che nel frattempo era stata
avvisata.

E adesso, dopo 10 giorni da invalido totale, dopo infiltrazioni di LIDOCAINA e CORTISONE,
iniezioni di ARTROSILENE e MIOTENS, MUSCORIL e TORADOL, e così via, guardo il mio gommino
con nostalgia e mi chiedo se avrò ancora il coraggio di dire a mia moglie che vado a polpi.

Libero.

Ciao,
solo chi come noi passerebbe la vita in mare può capire la tua disperazione.
Comunque auguri e stai su.

Accidenti Libero, che brutta cosa! Ti auguro di risolvere in fretta. Almeno i polpi li hai mangiati?

Dopo una botta del genere credo che la difficolta' maggiore sara' ritrovare la serenita' durante le tue uscite .
Magari le prime volte non andrai da solo .
In bocca al lupo

ciao liberolibero mi dispiace molto di quello che ti è accaduto ti auguro anche io di guarire al più presto.io sono tre mesi che sto lottando con la lombosciatalgia e non riesco ancora ad uscirne fuori e finora non avevo mai avuto un problema simile è veramente na brutta cosa.dinuovo tanti auguri di buona guarigione ciao.

ciao libero, sono stato operato di ernia discale nel gennaio del 1996 prima di quella data ho patito le pene dell'inferno quindi ti capisco perfettamente, ma da 12 anni ormai sono rinato e ho risolto tutti i miei dorolosissimi problemi. in bocca al lupo!!!un saluto roby

Cavolo libero....una bella disavventura...
Sono sicuro, però, che il tuo amore per il mare e per la pesca vincerà sull'ernia
Ciao

Un augurio di pronta guarigione..... e di future pescate....

Auguri, auguri, auguri...
Come molti altri so perfettamente cosa vuol dire rimanere bloccati in posizione fetale e non riuscire neanche a muoversi. Ma passa, dopo molto tempo, passa. E quando non avrai più quel terribile dolore ti verrà voglia di navigare, pescare e di tornare alla tua sedia pieghevole, vedrai .

Ciao. Ho i tuoi stessi problrmi.... Credo che il tutto sia dovuto al fatto che non dovresti tirare il gommoncino. Ma usarlo si, questo si. Un po' di pazienza e tra un po' ci farai avere notizie di....qualche strepitosa pescata.
Auguri e in bocca al lupo.