Mulinello elettrico/canna Bolentino

Buongiorno, sto pensando di praticare un po' di bolentino visto che avrò a disposizione la mia barchetta; non essendo un provetto pescatore mi sono detto che con più "armi" a disposizione più avrei chance. Io però non posso che gestire 1 max 2 canne per cui ho pensato: e se mi faccio due mulinelli elettrici con relativa canna? Ho visto in rete dei bei progettini con motorini da tergicristallo che dovrebbero essere adatti egregiamente allo scopo (ho già realizzato per gente anziana che faticava ad azionare l'arganello della tenda da sole due modelli che devo dire hanno riscontrato grande succasso), il recupero sarebbe in questo modo garantito. Molti di questi progetti avevano integrata la canna realizzata con tubo acciaio inox di 6/8 mm carrucolati. E anche qui ci saremmo. Quello che non mi so spiegare è come possa realizzarsi la ferrata. Co la canna in mano ho lamia sensibilità che mi permette l'azione, ma nel caso di lenza calata a fondo cos'è e come potrebbe farsi un qualcosa che simuli la ferrata? A voi una spiegazione se l'avete

Buongiorno Marcello, vado a pesca da oltre 40 anni e nello specifico a bolentino di profondità da oltre 35, a profondità fino ai 550 mt. Fatta questa premessa, non per vanteria, ritengo doveroso primariamente chiederti a quale profondità intendi pescare, perché da questo dipendono le risposte che potrei provare a darti. Mi spiego: fino ai 100/120 mt ti sono sufficienti una buona canna ed un buon mulinello manuale, con estrema soddisfazione dal punto di vista del divertimento e della sensibilità dato che peschi "a canna in mano". Se invece vuoi provare a profondità maggiori, con piombi dai 500 gr in su, allora ti dovrai rivolgere ai muli elettrici, ma ancora con possibilità di pescare con canna in mano e quindi ferrare nella maniera tradizionale, e ti potrei consigliare i muli Fishing Ferrari kgn 500 o 1000 o prodotti simili a salire di prezzo. Tutto questo per rimanere "bassi", se invece vuoi tentare il cernione o il capopiatto dovrai ripiegare su attrezzature ben diverse, ad iniziare dai muli (Daiwa, Shimano, Mija Epoch e kristalfishing) con costi molto maggiori e soprattutto dovrai dimenticarti di pescare con canna in mano, visto che per il peso stesso dei mulinelli e del piombo utilizzato (anche 1,5/2 kg) dovrai lasciare la canna nel portacanna... Riguardo poi la questione della ferrata, molto semplicemente al momento della mangiata darai l'impulso del recupero veloce, senza bisogno dell'azione meccanica della ferrata con la canna in mano.
Lascerei perdere il discorso delle "canne" in acciaio anellate, perché il quel caso non avresti assolutamente la possibilità di percepire la mangiata, a meno che ti tenga il multifibra tra le dita, ma te lo sconsiglio vivamente, a meno che ti piaccia avere le dita "segate" dal filo....
Se reputi che le mie sommarie indicazioni possano averti un minimo aiutato sono felice di continuare il discorso...

Grazie Novamarino; se pongo un quesito apro le orecchie alle risposte, quindi la tua esperienza non può che essere benvoluta. Detto questo mi hai stroncato sul nascere in quanto la mia ricerca di prede non prevede fondali oceanici ma bensì per 80% meno di 10 mt e poi massimo 50 mt, ma non so quando raggiungerò tali "abissi". Quindi faccio tesoro delle tue dritte e cerco due canne e inizio con queste. Mi sono state offerte delle Artico Twin Carbon che mi vengono indicate come buone, sui 3 mt. Come per il resto sei in grado di darmi una opinione spassionata? Ho da poco acquistato un mulinello Okuma 8000 lo potrei abbinare ad una delle due oppure non è nadatto per questo tipo di pesca?
P.S. Una canna è completamente telescopica e l'altra è stata fatta modificare per le orate con il cimino ad innesto.

Ti saluto e ringrazio, attendo avidamente la tua preziosa risposta, anzi se vorrai consigliarmi qualche attrezzatura sarò lieto di prendere atto.

Rieccomi... Scusami ma con questa tua risposta mi hai spiazzato! Che senso ha pensare ai muli elettrici per pescare dai 10 ai 50 mt? Ti togli tutto il gusto del bolentino leggero! A questo punto, a prescindere dal brand, dovresti orientarti su attrezzature più leggère possibile, comunque di buona qualità perché la sorpresa può arrivare in qualsiasi momento ed a qualsiasi profondità. A questo punto è fondamentale che tu indichi su che tipo di fondale andrai a bolentinare, perché in base a questo dovrai confezionare i terminali ad hoc, preferibilmente con le sferette magiche della Stonfo o comunque qualcosa che sia "a girare". Per le profondità che indichi un mulo taglia 8000 è esagerato, ti risulta pesante e sbilanciato rispetto alla canna che, come ti ho detto prima, è meglio più leggera possibile. Altro elemento da tenere presente è la presenza o meno di corrente forte nella tua zona.
P.s. non sottovalutare l'utilizzo del Tenya, soprattutto con pagelli e orate ti può dare belle soddisfazioni a quelle profondità.

Ri-grazie, ok per l'Okuma vedrò per cosa altro utilizzarlo. I fondali sui quali "tenterò" la pesca penso siano un misto fra sabbioso e roccioso. Quindi il marchio Artico non lo conosci? Come sono le sferette magiche e il Tenya? Personalmente pernsavo di fare un terminale sui 2,5 mt con piombo al fondo che ne so circa 100gr e poi da 3 a 5 braccioli fatti con quelle specie di girelle a T.

Marcello, certo che conosco la marca Artico, fanno ottimi prodotti con prezzi medio-alti, e non mi permetto di dire se sia o meno esagerato spendere quelle cifre per un bolentino basso, infatti non ti faccio alcuna menzione di brand, ognuno sa quanti € può dedicare al suo hobby. Di brand ce n'è a decine, dagli italiani agli esteri, tutto sta a prendere l'attrezzo in mano e sentirlo "proprio", quello sarà il tuo attrezzo!

Domanda: sei in possesso di un buon eco/GPS? Senza di questo vai a sprecare tempo ed a demoralizzarti!
Occhio che per il bolentino il numero max di ami per singolo terminale è 3, le FDE ti potrebbero rovinare malamente la giornata...
A seconda della corrente 100 gr di piombo per le tue profondità è proprio esagerato...

Wow, sei magico; quindi piombo max 50gr, forse meno, max 3 ami e questo non lko sapevo proprio! Per le Artico te lo chiedevo perchè le potrei avere , senza mulinelli, a 90E che mi pare possa essere un buon prezzo. Le sferette le avevo comprate ma non vedo la differena con le girelle a T dove il trave prosegue e si dirama il terminale di circa 25cm. Quel tipo di artificiali li avevo sempre visti nella conformazione a "occhio". L'eco era già in dotazione della mia Cap Camarat 5.1CC ed è il Condor 345C DF, non so di che qualità sia, sono un principiante assoluto. Comunque i pesci me li segna non so correttamente o meno.

L'indicazione del peso del piombo era "di massima", va tutto rapportato sempre alle condizioni della giornata o addirittura del momento di pesca (deriva e scarroccio) e del tuo metodo di pesca (ancorato o "a scarroccio"). Riguardo le canne io non amo affatto le telescopiche, ritengo migliori le monopezzo (fino a 180-210 cm) o quelle ad innesto, poiché l'azione della canna è più ripartita nella sua totale lunghezza e non "spezzata" come nelle telescopiche. (Dai un'occhiata alle Tubertini Talaxa 7300:wink:).
Prendi dei mulinelli di qualità, diciamo almeno 5 o 6 cuscinetti a sfera, la loro scorrevolezza ti aiuterà molto.
I braccioli (quelli che tu chiami terminali) vanno fatti di varie misure, a seconda delle condizioni della giornata che ti dicevo sopra, con molta corrente 25 cm potrebbero essere troppi, soprattutto se allarmi gli sciarrani, te li rovinano in 2 calate! Il condor è un apparecchio di bassa qualità, oltretutto neanche chirp, ma per iniziare alle tue profondità può bastare. Vedrai che ti verrà voglia di strumenti migliori e soprattutto con GPS cartografico una volta che avrai individuato buoni punti sui quali tornare. Ed a quel punto sarai preso anche tu dalla "febbre del pescatore", e non esiste antidoto a questa!

Grazie mille, mi sto avvicinando all'attrezzatura corretta. Vorrei lasciare le canne in barca ma il gavone sotto console è capiente max q 130cm, vedrò se trovo una due pezzi.

Una 2 pezzi da 240 cm ci dovrebbe stare nel tuo gavone da 130 cm. Piuttosto ti sconsiglio di lasciarcela, così come il resto dell'attrezzatura, poiché l'aria salmastra ti rovina inesorabilmente le parti metalliche (anellatura). È consigliabile, dopo ogni uscita, lavare tutto con acqua dolce, asciugare e riporre a casa. Lo so è una rottura dopo la giornata in mare, ma è peggio trovarsi un'anello rotto!