Abbiate... Fedez!

Sento in TV di una lunga polemica che coinvolge il noto contante rap e, non so voi, ma io resto basito!
In breve al giovane, invitato ad una trasmissione RAI, sarebbe stato chiesto di non fare determinate affermazioni nè citare determinati personaggi.

Se ho ben capito, tema della trasmissione sarebbe stata l'omofobia... o forse il covid... o forse ancora l'estrazione feudal-militaristica del grande stratega Vietnamita Ho-Chi-Minh?
A veder la moglie non mi pare nemmeno un omosessuale, tale da poter parlare in prima persona delle sue speranze e delle problematiche vissuti

In ogni caso se inviti uno a parlare non puoi impedirgli di esporre il suo pensiero o dirgli cosa deve dire!
Piuttosto non lo inviti

Ma soprattutto:
ma chi caxx'è sto Fedez per affronatare certe tematiche pubblicamente in TV e a mie spese???
Un filologo? Un sociologo? Un antropologo? Un andrologo? Un ginecologo? Un virologo???
O forse è solo un cantante che quindi dovrebbe esprimere il suo pensiero attraverso la sua arte di rapper!

Non vorrei sembrare un retrogrado ottuso anzianotto: fedez lo apprezzo poco ma apprezzo molto la di lui coetanea consorte e la generosità con la quale la signora espone gran parte della splendida anatomia che Madre Natura ha voluto donarle
Sempre a livello generazionale apprezzo meno Orietta Berti invitata a parlare di Covid. O il Figlio dei Pooh.

Meglio Iva Zanicchi, una delle poche intervistate che parla dopo essere stata almeno eletta da qualche parte.

Quindi per par condicio, apro una petizione
Voglio essere intervistato in TV sul tema: il fai da te nautico!
Materia in cui tutti sapete benissimo quanto sono ferrato

Mi piace la frase "invitato" di solito se m'invitano mi presento con un dolce, una bottiglia ecc..ecc.. cercando di fare bella figura. Non capisco questi che vengono "invitati" a fior di euro, specialmente quando sono pagati con i nostri soldi. e si permettono pure di far polemica. x

....non essendo virologo, sociologo ecc ecc (e neppure gay, visto che ha la moglie figa!!!), non ha titolo per parlare di covid o diritti civili..... giusto! ....qui tutti ingegneri navali immagino....

Fedez è un personaggio pubblico (faccio fatica a definirlo cantante) e vive di quello, quindi lo pagano (con i soldi che la rai ci estorce)... voi lavorate gratis? io no!

lo pagano quindi non deve far polemica? ha preparato un discorso trasparente, riportando nomi e cognomi e assumendosi la responsabilità (cosa rara) di quello che stava per dire, peraltro il pensiero Pilloniano et similia è di dominio pubblico.
la polemica mi pare l'abbiano ben provocata altri, chi pensa che il pubblico (il popolo, noi insomma) sia solo quello che si forma e informa sui vari social, senza più nessuna capacità critica e di discernimento, e su questo ci marcia, addirittura polemizzando preventivamente nel tentativo di mettere un bavaglio su tutto ciò che può apparire sgradito... per fortuna ogni tanto succede che si palesino per quello che sono

continuo ad avere fedez e di mare solo quello salato...

innanzitutto era il concerto del primo maggio = festa dei lavoratori .

Quindi magari sarebbe stato piu' in linea parlare o sollevare i problemi del mondo del lavoro , sopratutto ora con la situazione in corso che non e' certamente delle piu rosee ...

Per esempio lui essendo testimonial di Amazon , poteva parlare dei galoppini strasfruttati da una multinazionale che in Italia versa un briciolo di tasse su utili spostati all'estero , ma chissà come mai preferisce "lotte" arcobaleno molto di moda in questi periodi ...
fedez e' uno furbo e nulla lo fa' per caso , sicuramente la moglie l'ha anche imboccato per bene in questo essendo anche lei maestra dell'arricchimento facendo sostanzialmente il nulla (questa non e' una critica , tanto di cappello a lei che ha fatto successo cosi', certo se fosse stata una cessa volevo vedere ... e lei l'ho conosciuta per lavoro e posso assicurare che e' di una bellezza da far cadere la mascella)
Sinceramente nn ricordo una canzone di fedez che sia una , ma solo polemiche e polveroni per sua dichiarazioni o azioni (chesso' far beneficienza in diretta streaming a bordo della sua lamborghini) .
Comunque basta ascoltare per intero la famosa telefonata per farsi un idea meno distorta dell'accaduto .

Non vorrei che l'artista fosse il centro di questa discussione, ma solo rappresentare un caso emblematico, tra i tanti.
Forse il meno grave

É un personaggio famoso. Ma non "pubblico"
Noto ai più in quanto una pletora di voyeristi (detti modernamente "followers") ne controlla quotidianamente l'esistenza, che lui stesso volentieri illustra.

Ma non ha né titoli né qualifiche per affrontare certe tematiche.
A prescindere da partecipazioni a "concertoni" i cui organizzatori per primi farebbero bene a dedicarsi di più al loro compito istituzionale, ormai miseramente fallito.

Non solo il povero Fedez.
Tra i più illustri commentatori abbiamo perfino ballerine.... vecchie e nuove che ci spiegano il covid!
Sindrome di Dunning Kruger all'ennesima potenza???

La questione è che a mio parere si usano certi personaggi per promuovere e instillare nella testa della gente particolari idee, contando sul loro appeal mediatico.

Testimonial di idee, piuttosto che di caffè o marca di scarpe.
E i disastrosi risultati si vedono quotidianamente...

La colpa non è certo loro, ma di chi glielo consente
imho

Non sono nessuno per mettere bocca in questo argomento.
E forse nessuno di noi ha le conoscenze talmente ampie e a 360 gradi per poter dire qualcosa in merito.
Mi limiterò quindi a esporre concetti basilari, molto elementari.

Primo fra tutti è il prendere atto che criticare è facilissimo, costruire la cosa più difficile di tutte. Specialmente in un mondo in cui il rumore di chi costruisce è sempre affossato dal frastuono di chi critica. Vale anche dentro al nostro piccolo forum.

Secondo: mi piacerebbe che non si scadesse nel più becero sessismo.

Terzo: cosa ha meno di "altri" Fedez (che anche a me non eccelle in simpatia, forse perché sono invidioso del suo successo che io non sono stato capace di raggiungere? O per il suo coraggio nel mettersi contro un sistema? Chissà quanti lettori si faranno le stesse domande...), per non avere il diritto di parlare di quello che vuole, quando vuole, visto che lo hanno invitato come personaggio piuttosto seguito (e fondamentalmnente onesto)? In questi "altri" ci metto anche tutti quelli che, malgrado siano meno colti e meno "invitati" di lui, non perdono occasione per strumentalizzare ogni apparizione su qualsiasi media. Si può indovinare di chi parlo? Forse sì.

Quarto: l'omofobia e il razzismo dovrebbero essere "out" da qualsiasi disputa, dovrebbero essere oggetto di avversione e battaglie su ogni fronte sociale e politico. Invece stiamo assistendo ancora a un mondo in cui certi concetti non fanno parte di certi schieramenti.

Quinto: la censura e lo schieramento dei media, TUTTI, lo conosciamo da sempre. Di cosa ci si meraviglia, quindi, se qualcuno FORSE in buona fede vi si scaglia contro? Ma come... fino a ieri tutti a dire che ci stanno fregando con le notizie drogate sul covid, sull'economia e su chissà quant'altro... oggi stiamo dicendo che invece sono tutti santi e sinceri?

Sesto: perché criticarlo per non aver parlato di altri problemi? Per parlare di tutti non basterebbe una vita intera, accontentiamoci di quelli che ha messo in luce.

Mah, forse è vero che qualsiasi cosa si faccia vi sarà sempre qualcuno contro. Anche in quelle palesemente positive. Ma mi domando che utilità vi sia. Non avrò mai risposta.

Yatar1963 ha scritto:

Ma non ha né titoli né qualifiche per affrontare certe tematiche.




La questione è che a mio parere si usano certi personaggi per promuovere e instillare nella testa della gente particolari idee, contando sul loro appeal mediatico.




imho

Io spero che siate occupati e quindi non potete rileggere quello che scrivete
Premetto che non mi piace né come cantante né come modello da seguire, tantomeno la moglie.
Ci sarebbero però da dire alcune cose su quello che ho letto, comunque sintetizzo. Per quanto riguarda quello che ha detto Fedez, ha solo rimarcato le aberranti frasi di "amministratori pubblici" e candidati a tale ruolo, dette ad minchiam sui gay ( se mi nascesse un figlio gay lo brucerei nel forno, aspettate chi mi ricorda ? I rapporti gay provocano l'estinzione della razza, ecc. ecc). E non mi pare che per parlare dei diritti bisogna essere obbligatoriamente diretti interessati perché se no per i diritti delle donne, stica c'è pensassero le donne, per i diritti dei disabili stica c'è pensassero i disabili e così via.
Ha poi rimarcato che la scusa per la quale non di portava avanti un ddl era il tempo ( a parte che qui ci sarebbe da aprire un intero capitolo ) quando invece hanno "lavorato", si lo so lavorato riferito ai politici è una caxxata , perfino per restituire i vitalizi (diritto fondamentale da dover accantonare il ddl Zan)
Dulcis in fundo la telefonata scempio della Rai, sulla quale sorvolo ma solo perché il post è diventato troppo lungo e non ho voglia di scrivere ma ce ne sarebbe da dire .

Ho preso il caso in questione a mo di esempio, non "di punta" in quanto ha avuto grande riscontro mediatici, evidentemente interessato da giochi politici e lobby

Quindi eviterei di focaluzzarci sullo specifico.

Il fatto è che, es., la tematica "omofobia" andrebbe affrontata da chi l'ha subita e non da chi ci vede un occasione per apparire.
Le stron***e sparate da certi politici le commento criticamente e a dovere pure io e pure tutti voi.
Stesso identico discorso per tutte le varie tematiche "serie" che fanno parte del vivere civile.

Invece ci ritroviamo con gente che va in tv a parlare. Personaggi "famosi per essere famosi" ma senza né arte né parte.
Meno che mai competenze o conoscenze.
Artatamente utilizzati per intortare la gente.

Spesso affrontano tematiche che ben conosco. E le minkiate che sento fanno rabbrividire.
Ma la gente gli da pure ragione, senza nemmeno comprendere che li stanno fregando.

La censura esiste dai tempi dell'EIAR e assume molte forme.
Ma quando si arriva al testimonial per far fessa la gente che lo paga pure, allora dalla censura si passa alla guerra psicologica.

Che, a leggere ceri commenti, mi pare ben più grave e di successo.

Yatar1963 ha scritto:

Il fatto è che, es., la tematica "omofobia" andrebbe affrontata da chi l'ha subita e non da chi ci vede un occasione per apparire.

E già, non come certi politici che la usano per prendere voti.
E bada bene che Fedez non ha proprio bisogno di apparire!

Yatar1963 ha scritto:

Invece ci ritroviamo con gente che va in tv a parlare. Personaggi "famosi per essere famosi" ma senza né arte né parte.
Meno che mai competenze o conoscenze.

E già, proprio come fanno certi politici, senza arte né parte, né competenze o conoscenze. Giusto così.. per apparire (loro sì che ne hanno bisogno) e prender voti.


Dai... finiamola qui Fabio, che tanto è palese il tuo modo assoluto di dar giudizi facendoli passare per assolute verità, che nemmeno la Bibbia.

Un grande applauso a Fedez per essere riuscito nuovamente ad attirare i media (e non solo).....

Un maestro (insieme a sua moglie) nel far fruttare la propria immagine.....

Milioni di click e milioni di euro.....

Lui si che sa muoversi....

Grande.....