Rally Venezia Pordenone 2008

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fantomas (autore)
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Salve, sono Fantomas di www.motonauticavenezia.it

spero di far cosa gradita informare la S.V.
che il Rally venezia pordenone è arrivato alla nuova edizione 2008.

la gara si svolgerà il sabato 13.
il ritorno (non in gara) domenica 14 settembre 2008
partenza da venezia Lido, arrivo a Prata di pordenone
Il rally Motonautico venezia-pordenone-venezia
è, nel suo piccolo, una delle grandi classiche della motonautica
italiana.
Ben poche manifestazioni possono dire di aver toccato il traguardo
delle 38 edizioni, e di essere ancora considerate come il vertice estremo
di una disciplina tanto difficile, qual'è la regolarità.

Certo, qui non parliamo di una gara di velocità, ma sarebbe un grande errore prendere sottogamba questa manifestazione, che poco ha a che fare
col diporto: vediamo il perchè di tanto fascino, e di tanta difficoltà.
La venezia-pordenone è la più lunga gara del circuito "pleasure navigation" europeo. A seconda delle medie, (30 - 36 - 40 - 45 Km/h) si
impiegano dalle quattro alle sei ore per coprire l'intero tracciato, che si
snoda in uno scenario incantevole tra mare, fiumi, laguna e torrenti per
circa 130 km. La regolarità impone ai concorrenti di rispettare con
precisione la media scelta: il che vuol dire che, se ho dichiarato una
media di 30 km/h dovrò aver percorso 30.000 metri in 3.600 secondi: ogni
secondo in più, o in meno, è una penalità. Nel percorso sono disposti
alcuni punti di rilevazione dei tempi: di alcuni il concorrente conosce
la posizione, e son chiamati "controlli palesi", di altri no, e sono i
"segreti". Sommando le differenze tra i tempi teorici e quelli reali di
passaggio, rilevati di solito in almeno cinque punti diversi del
percorso, si ottiene il punteggio finale dell'equipaggio. Fin qui sembra non
ci sia nulla di particolarmente difficile. In realtà, noi organizzatori
imponiamo lungo il percorso tutta una serie di rallentamenti ai
concorrenti, a 5 e ad 8 km/h, a tutela dell'ambiente: questo complica non
poco
le cose. Altra difficoltà è costituita dal variare delle condizioni di
navigazione. Possiamo essere a favor di corrente in laguna e trovarci
con mare formato fuori dalle bocche di porto, il che provocherà delle
oscillazioni nella nostra velocità. Altrettanto si dica della corrente,
sempre contraria, dei fiumi Sile, Livenza, Meduna e Noncello, che si opporranno sempre con maggior forza mano a mano che ci avviciniamo all'arrivo. Nell'ultima parte del tracciato sembra di essere seduti su di un
otto-volante: i meandri dello strettissimo torrente pordenonese sono dei
veri tornanti, percorsi senza mai triovare un rettilineo. Nell'alveo
dei fiumi spuntano mille ostacoli, spesso solo ammassi di alghe ed erbe
galleggianti, a volte tronchi: aggirarli può far perdere tempo, finirci
sopra può far perdere la gara. Alla fine, chi vince fa registrare
abitualmente uno scarto che va dai due ai quattro secondi complessivi: chi è
alle prime armi fa spesso registrare ritardi di decine di minuti.
E', insomma, una gara che non richiede grandi mezzi tecnici, quanto
piuttosto una grande abilità nel "navigare":
bisogna saper guidare, essere padroni del carteggio, sapersi mantenere attenti e concentrati per circa cinque ore. Basta una minima
disattenzione, e ci si trova in fondo alla classifica.
Da quando l'A.M.V. ha riorganizzato la manifestazione, si è passati dai
10 concorrenti iniziali ai trenta equipaggi ; da
nobile decaduto, il rally è stato nel 2002 e 2003 la prova unica del Campionato Europeo di disciplina. Basta meno per diventare un classico, ma
la venezia pordenone non é un numero. E' piuttosto una tradizione, con
l'immancabile miscuglio di storia e di leggenda. Una storia di
campioni, e sarebbero tanti quelli da ricordare: ma sotto il ponte di Adamo ed Eva, a pordenone, sono passate anche tante barche. Dalla barca da corsa manta al gommone o
al classico runabout, i molti i "Boston" e i temerari barchini "a
manetta", sui quali ci si siede alla partenza con due braccia e ci si rialza
con uno solo: perfino una topa e, fuori gara, un taxi veneziano.
Il tutto si svolge in uno scenario impareggiabile: un ambiente unico,
che cerchiamo da sempre di rispettare al massimo, non solo limitando le
velocità ed imponendo rallentamenti nel percorso, ma proponendo norme
di comportamento e soluzioni tecniche volte a limitare l'impatto dei
nostri scafi: ala 36 edizione, il Trofeo GFN Gibellato (destinato
all'imbarcazione più ecologica) è andata ad una delle due imbarcazioni
alimentate a GPL presenti

invio dunque anche a voi questo comunicato non solo a carattere informativo ma come proprio invito a partecipare nel caso qualche agguerritissimo equipaggio
desideri unirsi all'evento col gommone o con qualsiasi barca che possa raggiungere una delle medie imposte e riesca a navigare lungo i fiumi.
per qualsiasi informazione contatatemi anche in privato

Rally Venezia Pordenone 2008


GRAZIE A TUTTI Sbellica
F!
Utente allontanato
Dolcenera
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- 2/11
Mi piacerebbe sapere se la barca della foto rispetta i limiti esistenti sul Noncello...

Nulla di personale contro la manifestazione, ma sapere che mentre sul Noncello ai comuni mortali è proibita la navigazione a motore anche a 0,1 km/h "per rispetto dell'ambiente", e poi invece vedere che viene permesso all'AGP e all'AMV di organizzare sullo stesso tracciato,gare più o meno palesemente di velocità, mi fa girar non poco...

PS: a scanso di equivoci... per favore non venirmi a raccontare che " le nostre manifestazioni rispettano scrupolosamente i limiti"... mi vedrei costretto a pubblicare un pò di foto "non ufficiali" riprese durante le ultime edizioni della Pordenone-Mare, con le bestie da 8 m che sfrecciano nel fiume largo poco più della barca stessa alzando onde da motonave... alla faccia dello "stare in pace con la natura".
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
2° Capo
fantomas (autore)
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- 3/11
Dolcenera ha scritto:
Mi piacerebbe sapere se la barca della foto rispetta i limiti esistenti sul Noncello...

Nulla di personale contro la manifestazione, ma sapere che mentre sul Noncello ai comuni mortali è proibita la navigazione a motore anche a 0,1 km/h "per rispetto dell'ambiente", e poi invece vedere che viene permesso all'AGP e all'AMV di organizzare sullo stesso tracciato,gare più o meno palesemente di velocità, mi fa girar non poco...

PS: a scanso di equivoci... per favore non venirmi a raccontare che " le nostre manifestazioni rispettano scrupolosamente i limiti"... mi vedrei costretto a pubblicare un pò di foto "non ufficiali" riprese durante le ultime edizioni della Pordenone-Mare, con le bestie da 8 m che sfrecciano nel fiume largo poco più della barca stessa alzando onde da motonave... alla faccia dello "stare in pace con la natura".


gentile dolcenera comprendo il tuo stato d'animo, ;
per organizzare questa gara però l'organizzazione
inizia molti mesi prima ad ottenere i permessi necessari, come del resto si fa anche per altre
competizioni ben più pericolose (rally su strada con morti investiti) etc
in ogni caso le barche corrono dove possono correre, ed in prossimità di
darsene etc devono ripettare il limite di 8 km orari
in qualsiasi caso la media massima consentita è 45km h nulla ache vedere con
le velocità folli raggiunte nel po di bolidi a 300 cv
la mia barca in foto è una immagine d'epoca del 1983 quando nel fiume arrivava giù di tutto ed era ben più rischioso il tragitto per via della manutenzione, all'epoca non così accurata,
molti sono i partecipanti che hanno lasciato un gruppo poppiero attaccato ad un tronco
(l'associazione promuove da anni proprio il continuo miglioramento dell'iIdrovia pordenone venezia)
ricordo inoltre vari episodi di sabotaggio a base di lanci di pietre etc che oggi fortunatamente
non avvengono più.
in ogni caso si tratta di regolarità nautica che credo non abbia nulla a che fare con la "pordenone mare" .
il noncello comunque viene percorso al massimo fino a pordenone ed è proibito proseguire oltre;

nel caso tu sia in sofferenza per non poter planare nel meduna e noncello non ti resta che iscriverti alla gara , potrai così avere la soddisfazione di planare senza incorrere in problemi.

Siamo tutti noi comuni mortali
una volta all'anno però ci è concesso questo piccolo privilegio che comunque è anche un diritto,

certo non ci da licenza di uccidere o distruggere il paesagio ma di praticare semplicemente questo sport che t'assicuro non ha mai danneggiato nessuno; io piuttosto mi lamenteri di più
di quei tifosi che bruciano le auto della gente per bene perchè hanno perso una partita!

Ti ricordo che questa manifestazione a differenza di altre "scampagnate domenicali" è scortata dall'inizio alla fine dalla GDF
che garantisce il corretto svolgimento della manifestazione

sarei ben lieto di averti fra i partecipanti
accetterai la sfida? Question
F!
Sergente
simone76mes3
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- 4/11
Dolcenera ha scritto:
Mi piacerebbe sapere se la barca della foto rispetta i limiti esistenti sul Noncello...

Nulla di personale contro la manifestazione, ma sapere che mentre sul Noncello ai comuni mortali è proibita la navigazione a motore anche a 0,1 km/h "per rispetto dell'ambiente", e poi invece vedere che viene permesso all'AGP e all'AMV di organizzare sullo stesso tracciato,gare più o meno palesemente di velocità, mi fa girar non poco...

PS: a scanso di equivoci... per favore non venirmi a raccontare che " le nostre manifestazioni rispettano scrupolosamente i limiti"... mi vedrei costretto a pubblicare un pò di foto "non ufficiali" riprese durante le ultime edizioni della Pordenone-Mare, con le bestie da 8 m che sfrecciano nel fiume largo poco più della barca stessa alzando onde da motonave... alla faccia dello "stare in pace con la natura".



total OT
adoro quest'uomo... è meglio di travaglio Wink
ogni cosa che scrive e tanto provocatoria quanto giustificata dai fatti...
per fortuna che in ogni forum ce n'è sempre qualcuno Wink
fine OT
Utente allontanato
Dolcenera
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- 5/11
fantomas ha scritto:


gentile dolcenera comprendo il tuo stato d'animo, ;
per organizzare questa gara però l'organizzazione
inizia molti mesi prima ad ottenere i permessi necessari, come del resto si fa anche per altre
competizioni ben più pericolose (rally su strada con morti investiti) etc
in ogni caso le barche corrono dove possono correre, ed in prossimità di
darsene etc devono ripettare il limite di 8 km orari
in qualsiasi caso la media massima consentita è 45km h nulla ache vedere con
le velocità folli raggiunte nel po di bolidi a 300 cv
la mia barca in foto è una immagine d'epoca del 1983 quando nel fiume arrivava giù di tutto ed era ben più rischioso il tragitto per via della manutenzione, all'epoca non così accurata,
molti sono i partecipanti che hanno lasciato un gruppo poppiero attaccato ad un tronco
(l'associazione promuove da anni proprio il continuo miglioramento dell'iIdrovia pordenone venezia)
ricordo inoltre vari episodi di sabotaggio a base di lanci di pietre etc che oggi fortunatamente
non avvengono più.
in ogni caso si tratta di regolarità nautica che credo non abbia nulla a che fare con la "pordenone mare" .
il noncello comunque viene percorso al massimo fino a pordenone ed è proibito proseguire oltre;

nel caso tu sia in sofferenza per non poter planare nel meduna e noncello non ti resta che iscriverti alla gara , potrai così avere la soddisfazione di planare senza incorrere in problemi.

Siamo tutti noi comuni mortali
una volta all'anno però ci è concesso questo piccolo privilegio che comunque è anche un diritto,

certo non ci da licenza di uccidere o distruggere il paesagio ma di praticare semplicemente questo sport che t'assicuro non ha mai danneggiato nessuno; io piuttosto mi lamenteri di più
di quei tifosi che bruciano le auto della gente per bene perchè hanno perso una partita!

Ti ricordo che questa manifestazione a differenza di altre "scampagnate domenicali" è scortata dall'inizio alla fine dalla GDF
che garantisce il corretto svolgimento della manifestazione

sarei ben lieto di averti fra i partecipanti
accetterai la sfida? Question


Ci giri attorno, ma non ammetti quello che è lo scandalo che volevo denunciare col mio precedente post, per cui vedrò di essere più esplicito.

Non sono in sofferenza per non poter planare nel Noncello ( solo un imbecille potrebbe tenerci a farlo, visto che certi paesaggi vanno gustati a lento moto, non correndo come in autostrada guardando solo il cronometro.... tanto vale andare in mare aperto, allora.)

Sono in sofferenza perchè, a parte voi e gli eletti dell'AGP , a meno che non abbiano cambiato le regole da un anno a questa parte, durante l'anno NESSUNO PUO' ENTRARE NEL NONCELLO, neppure con un 4 hp, per motivi "ecologici".
Guarda caso invece le autorizzazioni vengono regolarmente concesse per manifestazioni che nulla hanno a che fare col turismo nautico o l'amore per la natura....
E non è questione di tempo o serietà di organizzazione, ma solo di persone ... basta che la richiesta passi attraverso quel qualcuno "ben agganciato"...
In tal caso si chiudono non uno ma tutti e due gli occhi.,..

Ti sei mai chiesto come mai vi tiravano i sassi? ... probabilmente perchè era il modo più diretto modo per rendere evidente la maleducazione che dimostravate verso sponde, pescatori e residenti...

Sono felice di sapere che almeno una delle parti (chi lanciava i sassi) ha ripreso a comportarsi in modo civile.
Se io fossi un residente, riterrei più utile tagliare l'erba dei prati il giorno precedente la manifestazione e butterla nel fiume... tanto per rendere più interessante la navigazione... come azione di "traffic calming" ti assicuro che sarebbe favolosa.. e innocua. Sbellica

Non mi interessa che vi autolimitiate a 8 km davanti alle darsene ( anche questo è dovuto a pure motivazioni opportunistiche, non certo ecologiche... se i gestori di associazioni e Marina si incaxano davvero, avete finito, appoggi politici o no) ). Mi piacerebbe invece sapere che rispettate gli 8 km lungo tutti i tratti dove questo normalmente è imposto.

Forse la cosa ti sfugge, ma i partecipanti alle gare di regolarità stradali , quando queste si svolgono in aree aperte alla normale circolazione, sono tenuti al pieno rispetto delle regole del Cds.., suppongo che la stessa cosa, se non altro per questioni di buon senso debba valere per voi... o no?


Se per te 45 km/h in acque strette e tortuose sono una media bassa, credo che ti sei già presentato da solo...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
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fantomas (autore)
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applicando la tua teoria dovresti eliminare gran parte delle manifestazioni sportive

non è una questione di agganci, vedi di non esagerare, sennò fai i nomi degli interessati senza lanciare accuse a casaccio

grazie per il traffic calming

siamo arrivati alla paranoia, neanche si trattasse di contrastare la costruzione

di una centrale nucleare
comunque il mondo è bello perchè è vario, c'è chi pensa di essere a posto con la coscienza usando la Uaz che inquina più di 10 fuoribordo
e andare per boschi a fare off road ....lo hai scritto tu nel forum...chissà quante formiche e altre forme di vita avrai schiacciato durante i tuoi tragitti!



saluti.
F!
Utente allontanato
Dolcenera
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- 7/11
fantomas ha scritto:

comunque il mondo è bello perchè è vario, c'è chi pensa di essere a posto con la coscienza usando la Uaz che inquina più di 10 fuoribordo
e andare per boschi a fare off road ....lo hai scritto tu nel forum...chissà quante formiche e altre forme di vita avrai schiacciato durante i tuoi tragitti!



saluti.


Mi spiace dirtelo , ma mi stai confondendo con qualcun altro... io non ho una UAZ e non faccio fuoristrada così come non sento il bisogno di andare a 30 nodi nelle oasi naturali...

Mi riporti per favore DOVE l'avrei scritto? tanto dimostrare che si parla di cose reali e non si tenta di fare disinformazione per confondere le idee alla "Berlusca fan club"...... Whistle...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
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fantomas (autore)
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Dolcenera

Gio 31/07/08 20:26
Risposte: 54
Visto: 1526
Forum: Motori
Oggetto: strano 9,9 tutto blu!!!!
Allora io che uso la Uaz costruita nel 89 progetto del 76 per mettere a mare il gommone, per andare per boschi a fare off road, fare qualche viaggio avventuroso come quello fatto a giugno in Sardegna ...


questo esce controllando i titoli dei vecchi post,
forse è stato confuso se non sei tu va beh ti credo non c'è problema

e dagli col berlusca...dove erano i contestatori quando accendeva le frequenze tv in tutta italia?

comunque non partecipo al forum per parlare di politica ma per svago

siamo su posizioni molto diverse mi dispiace

ora ti saluto perchè devo preparami una canna
dar da mangiare al pitbull e controllare il diane, ha la convergenza difettosa

peace
F!
Utente allontanato
Dolcenera
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fantomas ha scritto:
Dolcenera

Gio 31/07/08 20:26
Risposte: 54
Visto: 1526
Forum: Motori
Oggetto: strano 9,9 tutto blu!!!!
Allora io che uso la Uaz costruita nel 89 progetto del 76 per mettere a mare il gommone, per andare per boschi a fare off road, fare qualche viaggio avventuroso come quello fatto a giugno in Sardegna ...


questo esce controllando i titoli dei vecchi post,
forse è stato confuso se non sei tu va beh ti credo non c'è problema



Come volevasi dimostrare... non sapendo cosa ribattere, ci provi citando una frase a caso tanto per fare confusione...

Quello che tu hai riportato, mio caro smanettone della domenica, non è un mio post, bensì un "quote"... hai cioè preso dal mio post una frase DI UN ALTRO UTENTE cui stavo replicando.

Attento alle catenarie galleggianti... quelli come te ne incontrano spesso nelle loro massacranti e gloriose imprese... Sbellica Sbellica
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
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fantomas (autore)
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ok ho guardato bene le carte
la gara comunque non entra assolutamente nel tuo Noncello!
termina al ponte di prata, nel fiume Meduna
poi per forza è necessario risalire il piccolo tratto del bel Noncello che separa
prata da Pordenone e a dirti la verità è anche pericoloso per via del fondale
che in alcuni punti in caso di bassa può comportare problemi e ne farei anche a meno.

Comunque grazie delle tue esternazioni sapremo a chi rivolgerci in caso di problemi.

Bye
F!
Sailornet