Utilizzare al meglio le cime di ormeggio

Sottotenente di Vascello
tommy98 (autore)
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Ciao ragazzi,

Con la primavera metterò in acqua la mia jacuzzi nel suo nuovo posto barca quinquennale, quindi volevo togliermi una curiosità.

Che tecniche usate per non far rovinare le cime d ormeggio?
Ho un consiglio da chiedervi nella parte cima-moschettone che fisso al golfare della barca.

Io mi ormeggio con grillo in banchina, successivamente molla, poi redance e infine cavalletto. E da questa estremità tutto lavora bene senza rovinare la cima.
Vi posto la foto.

Utilizzare al meglio le cime di ormeggio


Ma dall altro capo mi lego la cima al golfare con un moschettone e la cima continua a sfregare contro il moschettone.

Consigliate un altra redance o il nodo all ancorotto tra cima-moschettone?
Oppure avete altre idee?

Grazie mille a tutti.

Tommy
Capitano di Corvetta
RF Saver750
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Il tema è molto soggettivo ovviamente, io però sono dell’idea che prima di tutto vada tutelato lo scafo e le sue manovre, fisse o correnti che siano... quindi uso tutta cima, con meno metallo possibile, e uso le bitte e mai i golfari... in buona sostanza, cerco di evitare il metallo in quelle situazioni dove ci potrebbero essere sfregamenti o forzature particolari, poi se ogni tanto devo rinnovare le cime, pazienza... in poche parole, per me ok le molle ma sul resto della ferramenta sono un po’ cauto... nel tuo caso andrei con nodi, anche una gassa magari facendo un doppio giro dal lato della molla, o usando in qualche modo un pezzetto di tubo da irrigazione....
RF Saver750
San Felice Circeo
Saver 750 cabin + Yamaha 300
Ex Saver 620 cabin + Yamaha 115
Capitano di Corvetta
coma66
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Le redance sono sempre cosa buona e giusta, se non le metti, devi stringere bene la cima sul moschettone in maniera che questa non possa sfregare con il moschettone stesso ma sia solidale con esso.
Ogni tanto comunque vale la pena di controllare lo stato,delle cose in quel punto.
Quello che consuma di piu le cime è la ruggine ed il salino che si formano sul moschettone, questi due elementi sono molto abrasìvi e se la cima ci struscia si consuma molto velocemente.
Ecco la ragione per cui ti dico di fare un nodo molto stretto intorno al tondino che forma il mschettone.

Alcune premesse: il ferro zincato si arrugginisce, non sperare che la zincatura resista al salino, l'acciaio invece dura molto di piu.

Se userai il ferro, preparati ad evere un sistema che in un paio di anni mostrerà tanta ruggine e sarà quasi impossibile da smontare, se vorrai cambiare un gambetto, dovrai tagliarlo con il frulllino.

Se userai l'acciaio, questo resterà bello per sempre ma: ricordati che i gambetti dopo stretti, hanno bisogno di essere assicurati da una fascetta in plastica che prenda il buco dell'orecchione ( la parte che stringi con la pinza per chiuderlo) e il gambetto stesso, questo perchè non essendoci ruggine che lo blocca, le vibrazioni, gli sbalzi termici possono contribuire ad allentarlo.

Una ultima cosa, la sequenza: pontile-gambetto- molla- gambetto- cima-barca non è sufficiente.
La molla lavora, si consuma e si snerva.
Con il tempo può cedere sopratutto in caso di mare mosso e tempo cattivo.
E' essenziale mettere anche una catena di sucurezza, lasciata lenta e che consenta alla molla di lavorare, tra i due moschettoni.
Qualora la molla dovesse cedere. sarà la catena che terrà il mezzo ormeggiato.

Un'ultima cosa, non mi pice affatto quel modo di stringere la redancia, se puoi fai o fai fare una impiombatura, altrimenti un nodo che stringa bene la redancia, ma quella cosa non si può vedere.

Ferro o acciaio?
L'acciaio costa circa il doppio del ferro ma dura almeno quattro volte di piu.
Il ferro ha piu resistenza tecnica dell'acciaio, ma non è il valore davveropiu importante in un ormeggio, quello che fa saltare un ormeggio è altro.

Io ho sempre usato acciaio. le molle che ho su per il gommone le ho comprate nel 1988 e sono ancora in pefetta forma, quelle in ferro dopo la seconda stagione diventano un blocco di ruggine e da li si usurano in maniera esponenziale mettendo in pericolo il mezzo ormeggiato.

Se usi ferro, non andare in ferramenta ma almeno vai in un negozio di nautica oppure acquista on line da siti che vendono per nautica, la zincatura è un pò piu resistente.

Ultima cosa, le cime:
Quella che hai postato è la classica cima a tre legnoli, la cima nautica per tradizione. Costa poco ed è valida solo perchè consente di fare una impiombatura precisa con facilità.
Per il resto tende ad indurirsi e se comincia ad aprirsi si disfa facilmente.
Se non devi fare impiombature, suggerisco un 12 o 16 legnoli, sono piu morbide, piu belle e durano di piu.
Il massimo sarebbe una cima con la calza ma andiamo lontano.

Io a fine stagione smonto sempre le molle.
Le cime e relative redance le lavo in lavatrice con acqua a 30 gradi, sapone ed ammorbidente, ma prima bisogna infilare la redancia in un pezzo di gommapiuma e cucirla con uno spago da impiombatura in manera che non possa rovinare la lavatrice.
Dopo 5/7 anni le cime sono ancora come nuove. Dopo 10 anni debbono essere cambiate per prudenza.

Se vuoi sapere altro, sono a disposizione.
homo sapiens non urinat in ventum
Sottotenente di Vascello
tommy98 (autore)
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Vi ringrazio per le vostre risposte.

La stagione passata ho usato il tutto due mesi scarsi e una volta riportate a casa ho smontato tutto e lavato con cura. Queste sono già pronte per il nuovo ormeggio, le ho fissate ad una estremità, poi prenderò la misura e fissero l altra estremità.

Premetto che navigo in acqua dolce, sul lago di Como, non c e presenza di sale ma comunque la ruggine si forma e soprattutto il porto e completamente riparato da una diga, quindi i movimenti sono molto deboli.

Tutti gli elementi li ho presi in negozio di nautica.

Ovviamente tutto il ferro e molto lontano dalla barca,be' la scelta di utilizzare i golfaro e per non fare tagli nel telo di copertura, e per quello che dicevo prima che sono molto lenti i movimenti frutto di venti e onde in porto.

Accetto tutti i consigli e sicuramente proverò a migliorare la mia attrezzatura di ormeggio, come suggerisce coma66 con una bella impiompatura e come suggerisce Rfsaver750 con una cima di sicurezza lasciata lasca al fianco della molla.

Ultima cosa, penso di mettere un altra redance dove la cima mi sfrega sul moschettone, altrimenti nodo stretto per non fare lavorare la cima sul ferro.

Grazie a tutti ed accetto ancora consigli.

Tommy
Capitano di Corvetta
coma66
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ricordati la catena di sicurezza....
homo sapiens non urinat in ventum
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 6/15
Ti faccio vedere come faccio io. Impiombo tre cime elastiche di giusta dimensione per circa un metro nella cima di ormeggio e ottengo una cima elegantissima che fa il lavoro della molla. Non esistono in commercio, te le devi fare da solo, il che ne aumenta il valore aggiunto.
N.B. per ottenere un metro di cima raddoppiata devi calcolare almenno 130 cm dei tre cavi elastici. In una cima da 12 puoi impiombare elastici da 4. sceglili di colore in contrasto con quello della cima.
re: Utilizzare al meglio le cime di ormeggio

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Ammiraglio di squadra I.S.
fran
3 Mi piace Ah ah ah
- 7/15
Il parquet inchiodato a spina di pesce con cornice è molto chic in un laboratorio nautico Wink
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Capitano di Vascello
NaiNoe
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Non penso sia inchiodato...
Il mare è il mare.
Tutto il resto è acqua.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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Ha 80 anni. I romani costruivano bene (cit.)
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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