Certificato di Omologazione gommone Callegari

Salve a tutti,

So' che l'argomento è stato trattato 1 milione di volte....

Ho un gommone della Callegari mod. Minicaimano. Sullo specchio di poppa è presente la targhetta che riporta il nr. di matricola del gommone, l'omologazione, il nr. di passeggeri trasportabili e le altre caratteristiche del mezzo. E' suff. o mi occorre comunque il certificato?
Se occorre, mi sapete indicare come averlo dato che la callegari è fallita circa 17 anni fà?

Grazie dell'aiuto.

Salve a tutti,
riesumo questo post nella speranza che qualcuno mi dia una mano avendo un problema identico.
Grazie in anticipo
Giovanni

MI aggiungo alla lista

Attorno all'anno 2000 avevo anch'io un Callegari, un Nibbio 4,20 smontabile. Non mi erao mai posto il problema, in effetti il gommone apparteneva a mio padre e non veniva usato da molti anni. Lo portai presso un negozio di Milano per una controllata e per capire se poteva ancora navigare. Fu proprio il titolare di questo negozio a dirmi che loro molti anni fa li vendevano e poteva farmi avere una copia del siffatto documento, cosa che mi fece avere.

Il negozio era L'Amico del Gommone in via Varesina, purtroppo oggi temo che non esista più.

Io potrei aiutarvi, dato che l'aha progettato mio padre

Calma e gesso e rimanete in attesa, devo rintracciare uno scatolone con tutti i documenti e vedere se trovo il certificato di stazza!

Azz, il progettista in persona
Ci farebbe cosa veramente gradita

Molto interessante... sarebbe bello se potessi farci un racconto della genesi di questi gommoni, come l'hai vissuta tu "in casa" ecc..

Callegari in quei tempi era un marchio diffuso e conosciuto, bene o male tutti ci abbiamo navigato in qualche modo.

Beh. quando si faceva il Caimano ero proprio piccolo, pensa, che quando fallì "per davvero" (dopo ha chiuso altre due o tre volte) andavo alle medie.

Mi ricordo , per esempio, le prove in acqua dell'Ocean , lo smontabile da 8 metri , che, con un 150 cavalli "volava basso", altro che i RIB di adesso!
in pratica, ero a prua, sventolavo come una bandiera, rimanevo attaccato per le braccia e i piedi non toccavano quasi il pagliolo.

Purtroppo il concetto di battelli "smontabili" così è sparito, anche se per montare un 8 metri con chiglia e pagliolo in legno occorrevano almeno 4 persone.

Inoltre la Callegari era un mondo a parte , ai tempi aveva fino a 1200 dipendenti.

poi con il "fallimento pilotato" , voluto dalle banche ( vendendo le giacenze di magazzino a basso prezzo hanno appianato il fallimento e hanno dovuto ridare , nel 2006 ai discendenti del povero Callegari, la villa e i terreni che gli avevano sequestrato!)è sparita una realtà che era egemone in Italia, e poi da lì è partita un'era, ai tempi c'erano veramente pochi "gommonari, solo Laudisa e Facchini (ex Callegari) che fondarono la NOVA, poi LOMAC (si , mia padre lavorò anche per loro) e da li in avanti una esplosione di marchi, in continuo aumento.

Ricordiamoci che , nel mondo , il gommone è l'Italia (poi non diciamolo ai Greci e agli Inglesi, che ci sparano! )

esiste anche un libro sull'argomento, sulla storia della Callegari, lo tirerò fuori e vi darò i riferimenti.

Tanto per dirne una la storia della Callegari e Chigi cominciò con la fabbricazione di teloni , cerate e stivali, poi la crisi dovuta all'asfaltatura delle strade (la gente non comprava più gli stivali) postò alla ricerca di nuovi mercati , e prima alla realizzazione di tessuti e poi di gommoni.

poi da li cominciò la storia, la progettazione di gommoni "italiani", plananti e veloci , in concorrenza con la Zodiac che , perlomeno fino ad adesso non è mai riuscita a fare gommoni smontabili decenti.
Adesso molti modelli li fa fare in Cina e la qualità è nettamente migliorata, si i Zodiac mi stanno proprio sulle scatole!

Adesso rimane da diversi decenni solo un contenitore vuoto con il marchio, e dire che c'è chi se lo ricorda ancora...

ciao!

Grazie dei tuoi ricordi! Anche io sono affezionato al marchio proprio per questo Nibbio che avevamo e che mi ha accompagnato per tante belle e avventurose vacanze. Sulle qualità nautiche ho ricordi contrastanti... sicuramente ci voleva un po' di manico, aveva un fondo molto piatto e per questo era molto veloce, più dello Zodiac, ma davvero molto sbatacchione. Io infatti non mi divertivo un granchè col mare un po' bruttino, mentre andando su Zodiac di amici stavo decisamente meglio, anche se la morbidezza era dovuta alla flessione del gommone.