Nuovo impianto elettrico saver manta 620

Buongiorno ragazzi da pochi giorni sono diventato proprietario di una saver manta 620 cabin , un po da sistemare.
vorrei il vostro aiuto per rifare da capo l'impianto elettrico ho creato uno schema che si avvicina molto a quello della mia vecchia barca , fatto sempre da me con l'aiuto di questo forum , la differenza adesso starebbe nella presa banchina
con relativo caricabatterie . ho scelto un quick sbc120 che mi sembra appropriato dopo aver fatto delle ricerche sul forum.
la prima domanda e' se con questo schema mettendo il commutatore su posizione 3 riuscirei a caricare le batterie entrambe con il fuoribordo ( credo di si lo facevo con la vecchia barca )
poi tenendolo sempre su posizione 3 e allacciato alla presa banchina il caricabatterie le caricherebbe entrambe? e potrei lasciare nel frattempo il frigo attaccato ?
spero di essermi spiegato bene

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Diver82 ha scritto:

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la prima domanda e' se con questo schema mettendo il commutatore su posizione 3 riuscirei a caricare le batterie entrambe con il fuoribordo ( credo di si lo facevo con la vecchia barca )...

Per come la vedo io, la risposta è " può darsi con prevalenza verso il no". Dipende da tanti fattori, in primis dalla capacità di generare del tuo motore, da quanto tempo impiegherà il motore in modo per ricaricare e quindi da quanto sono scariche le batterie. Se indicassi il motore, avresti forse qualche indicazione in più.

Diver82 ha scritto:

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poi tenendolo sempre su posizione 3 e allacciato alla presa banchina il caricabatterie le caricherebbe entrambe?...

Si il caricabatteria caricherà entrambe le batterie anche con lo staccabatterie in posizione 0

Diver82 ha scritto:

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......e potrei lasciare nel frattempo il frigo attaccato ?......

Per tenere acceso il frigorifero, con lo schema che hai postato, ti tocca lasciare attaccato i servizi per consentire che mentre il caricabatterie si occupa della ricaria delle batterie, da una di queste arrivi la corrente necessaria al funzionamento del frigo.
Io invece, come ho fatto sul mio battello, ho prevevato dal polo della batteria servizi una linea dedicata al frigo, con la sua protezione e la sua attivazione. In questo modo, lo staccabatteria sarebbe in OFF e quindi tutti i servizi sono staccati, solo l'interruttore del frigo, sul linea separata ripeto, resti acceso. Il Quick si preoccuperà di tenere sotto controllo la ricarica delle batterie.

Saluti

Grazie per la risposta ,
Il motore ancora non l’ho preso ma credo che sarà un 130/150 4 tempi di “recente” costruzione .
Con questa configurazione senza caricabatterie il mio Yamaha 40/60 riusciva a caricarle naturalmente non da scariche ma dopo una giornata di pesca con uso di mulinelli elettrici le riportava su . Adesso ci sarebbe il frigo e devo rivalutare tutto .
Comunque quindi mi consigli di dedicare una linea separata per il frigo in maniera tale da lasciare lo stacca batteria su off ed il frigo funzionerebbe lo stesso giusto ?
Ci avevo pensato onestamente e mi piacerebbe addirittura montare un inverter 220/12 volt per il frigo per quando sarò in banchina ... sarebbe fattibile ?

Se stai pensando di acquistare un motore di costruzione recente, questo potrebbe avere l’alternatore con una uscita doppia per caricare le due batterie su due circuiti diversi, separando quindi il circuito n. 1: motore dal circuito n. 2: servizi. Cerca nel forum troverai gli schemi necessari.
L’inverter 220/12 volt non ti occorrerebbe a nulla, visto che il quick ha un valore di ricarica più forte dell’assorbimento del frigo, quindi da solo caricherebbe le batterie e terrebbe il frigo acceso.
Per il circuito frigo separato, si hai capito bene, terrei anche nella ipotesi doppio impianto motore/servizi una alimentazione dedicata separata dal circuito servizi, benché connesso alla batteria dedicata ai servizi.
Saluti

Per quanto riguarda il motore recente intendo 2007/2012 almeno credo dipende dal prezzo , non credo abbiano la doppia uscita in quegli anni li...
per l'inverter ok opzione scartata
invece per separare l'impianto motore / servizi mi basterebbe non mettere le batterie in parallelo e usare due stacca batterie confermi ? ma in questo caso il motore mi caricherebbe solamente la sua giusto ?
ad ogni modo sarebbe un ipotesi da non scartare . ma cosa ci guadagnerei a fare questa configurazione ?

Ciao,
io per un impianto simile al tuo (stessa barca tra l'altro) uso questo:
https://www.osculati.com/it/11408-14.921.90/voltage-sensitive-relay
Tengo il parallelo "hard" solo per le emergenze, ma normalmente a motore spento le batterie così sono isolate.

@Diver82
Sei pigro, ti ho scritto di cercare nel forum, la tua domanda mi fa capire che non lo hai fatto o almeno non lo hai fatto con molta convinzione 😉
Prova a cercare MK II ed MKIII, anche l’amico prima di questo post, ti ha dato una soluzione funzione di quello che comprerai.
Io direi, verifica quando comprerai il motore se ha l’uscita singola o è predisposto per la doppia uscita, dopo deciderai il da farsi saputo la situazione effettiva.
Saluti intano cerca e studia 😉

Ti ringrazio anche a te , quindi dovrei usare tre staccabatterie se non ho capito male , uno dedicato ad unire le batterie in parallelo giusto? il resto per la ricarica ci pensera' l'affarino da te consigliatomi
spero di aver capito .

beh ... non e' pigrizia e che ho solamente nozioni basilari e guardando alcuni schemi mi perdo anche per questo ho preferito fare uno schizzo di quello che ho in mente e modificarlo con i vs consigli .
e comunque quasi sicuramente inizierò a fare l'impianto elettrico prima di acquistare un fuoribordo.

Io userei un singolo mk3 più l'aggeggino.