Chiusura Ponte Fiume Sisto

Volevo portare alla vostra attenzione la paradossale situazione che stanno vivendo tutti i frequentatori del litorale del Circeo, e in particolare noi ormeggiati a Foce Sisto.

Il sisto è un Porto-Canale con più di un migliaio di posti barca (dal costo anche piuttosto salato), attraversato dalla strada provinciale Badino, che collega San Felice Circeo e Terracina. E' in una zona costituita prettamente da complessi residenziali, quindi ad altissima densità di popolazione turistica, e completamente deserta al di fuori dei mesi estivi, praticamente una città fantasma.

A fine maggio, quindi in sontanza esattamente all'inizio della stagione, la provincia di Latina delibera che il ponte sul fiume è pericolante, e viene chiusa la provinciale. Si sapeva da anni che il ponte aveva bisogno di manutenzione, ma il comune di Terracina ha sempre rimbalzato la responsabilità alla Provincia, che però sostiene che per effetto dei tagli della legge Del Rio non ha più avuto i fondi per la manutenzione, per cui si è trovata "costretta" alla decisione della chiusura.

Quindi si apre la stagione, e per andare da S. Felice a Terracina si devono fare 30km invece dei 12 canonici. Io ho casa a 800m dal gommone, ma poichè sono dall'altro lato del fiume devo fare un giro di 15km. Rimane almeno aperto il transito a pedoni e biciclette, quindi zaino in spalla e riesco almeno a raggiungere il gommo in bici.

A metà giugno, finalmente, finito il solito rimpallo di responsabilità, vengono affidate ad una ditta le prove di stabilità necessarie per le verifiche, dopodichè se tutto va bene il ponte dovrebbe essere riaperto, almeno per l'estate, a senso unico alternato.

La settimana dal 4 al 7 luglio, per consentire le verifiche, il ponte viene chiuso anche al transito dei natanti, con buona pace di chi magari aveva preso di ferie quella settimana e avrebbe voluto godersi il mare dal suo (salatissimo) posto barca.

Le verifiche vengono fatte solo in parte (ma naturalmente pagate alla ditta per intero), in quanto da subito si intuisce che è troppo pericoloso, il ponte rischia di non reggere le strutture per le verifiche.

Passa qualche giorno in cui nessuno vuole prendersi la responsabilità di decidere (ormai la strada di collegamento principale del litorale è chiusa da 2 mesi) e verso il 20 la provincia decide che il ponte è troppo precario e viene quindi chiuso definitivamente anche ai pedoni e ai natanti, in attesa di un intervento di messa in sicurezza che salvaguardi la stagione. L'altra sponda (e tutti i servizi elementari, e anche il mio gommo) diventano praticamente irragiungibili, ma tanto dopo 10 minuti la rete viene divelta e i pedoni ricominciano a passare bellamente, così come continuano a passare i natanti nonostante il divieto.

Pochi giorni dopo, in una riunione in prefettura fra tutte le parti interessate, viene deciso che la provincia si è sbagliata nel suo rapporto, il ponte non può essere messo in sicurezza, ma deve essere demolito e anche al più presto, stante l'attuale situazione di pericolo incombente. Poi si dovrebbe installare una struttura provvisoria, per il transito almeno pedonale, per l'estate.

Attualmente si sta lavorando sulla sistemazione delle utenze che passano sotto al ponte (condotte acqua, fognature, cavi elettrici, ecc.). La settimana prossima, ultimati questi lavori, il transito sul fiume dovrebbe essere chiuso definitivamente al traffico dei natanti per consentire la demolizione, si dice per una settimana, ma facile che diventino due. E sembra poi che il divieto di transito, per motivi di sicurezza, venga esteso a tutto il fiume, quindi anche a coloro, come me, che hanno il posto barca al di qua del ponte, che quindi non devono passarci sotto per uscire. Chiedendo consigli sul da farsi, la risposta comune che mi viene data è di portare via il gommo al più presto dal sisto e trovare un posto barca altrove per queste due settimane (e certo, tanto te lo regalano, dopo aver pagato il mio..)

Vi terrò aggiornati; per il momento, la morale è quella di una storia tipicamente italiana: con tutto l'anno a disposizione per intervenire, si dovrebbe decidere di chiudere il transito ai natanti esattamente la settimana centrale di agosto, o più probabilmente le due centrali. Meraviglioso.

il transito dei natanti per ora non è vietato,la giunta comunale a preso le parti degli ormeggiatori e ormeggiati e cerca di far slittare tutto a settembre,tra l altro hanno fatto pagare le concessioni demaniali già da tempo, quando si sapeva già della situazione del ponte,tu che sei dopo il ponte non ti preoccupare non ti vieteranno nulla,magari il tuo cantiere potrà organizzarsi con una barca per agevolare i clienti dell altra sponda

Stanno buttando giù il ponte.

quindi il fiume non è navigabile?

stavo cercando di capirlo anch'io

no non si può transitare ci sono chiatte e mezzi in opera ,per adesso almeno una 20 di giorni.

hanno messo anche le catene

Ponte storico, ricordo da piccolo ci vedevo incastrare un sacco di barche
Speriamo che lo faranno più alto o lo tolgono del tutto così ci passa chiunque !

situazione attuale...

...speriamo rifacciano quello nuovo alla svelta (e magari un po' più alto del precedente) !

Ad oggi la situazione è questa, si prospetta una nuova stagione estiva senza il ponte con gravi disagi per gli utilizzatori dell' omonima foce e più in generale con gravi danni all' economia della zona. Pare ci sia il solito rimpallo di competenze per chi spetta l onere della ricostruzione....