Regolazione dell'anticipo e del minimo di un Evinrude 521 25cv

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ANDREA_4474 (autore)
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- Ultima modifica di ANDREA_4474 il 04/06/24 23:18, modificato 3 volte in totale
Buongiorno,
mi sto dedicando alla ristrutturazione di un piccolo scafo che purtroppo l'estate scorsa, causa un incidente in moto, non ho più potuto curare ed è affondato, e con esso il motore.
Ho tenuto buoni il piede e la "struttura", ovviamente sono stato costretto a cambiare il monoblocco vista la ruggine nei cilindri.
Qui mi permetto di dare alcuni consigli (che ho dovuto scoprire sulla mia pelle) a chi dovesse sostituire il monoblocco di un 521:
1) Attenzione al collegamento tra CDI e bobine! I cavi sembrano uguali ma differiscono per una righetta viola, che indica il cilindro superiore.
2) Attenzione alle viti, specialmente quelle della marmitta: svitandole si sgretolano letteralmente e si rompono all'interno del blocco.
3) Attenzione al volano, se dovete fare anche solo dei test serratelo al massimo e non appoggiatelo: ho ottenuto un albero schiavettato che spero non mi lasci a piedi durante la navigazione.
Dopo una serie infinita di imprecazioni fortunatamente il motore ha iniziato a dare i primi segni di vita. Il mio carburatore non ha la vite del minimo, e per tenere il motore acceso a bassi regimi il piatto dell'anticipo deve stare circa in mezzo rispetto al rullino (non so se mi spiego, oggi aggiungo foto), mentre dovrebbe stare addirittura a destra delle due tacchette, momento in cui dovrebbe iniziare ad allontanarsi dal piatto. Il mio si inizia ad allontanare praticamente a fine piatto invece. Il problema è che regolandolo correttamente, non tiene il minimo e si sente anche ad orecchio che, provando a tenerlo acceso aprendo la farfalla del carburatore, gira molto peggio.(PS. ovviamente l'albero è allineato al volano, la chiavetta è stata rimessa).
Grazie mille a tutti coloro che vorranno aiutarmi.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
ANDREA_4474 (autore)
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Avevo già dato un occhio, ma non pensavo di dover agire all'esterno.
Quindi per l'anticipo, se faccio in modo che il rullino stacca in mezzo alle due tacchette sul piatto sono a posto? E' sufficiente quello o ci sono altre regolazioni? Perché, anche su questo argomento, c'è chi dice che lo statore è fisso mentre invece chi si mette a fare regolazioni addirittura con la stroboscopica...
Penso proprio che quando ne uscirò proverò a scrivere un bel tutorial.
Grazie mille.
Ammiraglio di divisione
eros
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devi vedere che quando stacca , inizi ad aprire la farfalla , se apre prima si ingolfa/affoga

c'è una vitina che unisce 2 piastrine sulla sinistra del carburatore , segui le leve e la trovi in fretta
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ANDREA_4474 (autore)
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Si ho presente dove devo effettuare la regolazione, c'è l'astina che poi si collega al leveraggio verticale (quello che arriva dalla console) e bisogna muovere il fermo di plastica con la vite per impostare dove si apre la farfalla. La mia domanda è se lo statore è sempre fisso, quindi è per forza così la regolazione da fare, oppure qualcuno prima di me potrebbe aver cambiato qualcosa e modificato l'anticipo di fabbrica.
Ammiraglio di divisione
eros
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non ho più quel motore , da anni, quindi vado a memoria.
il minimo è regolato solo dall' anticipo e dalla vite di minimo del carburatore .

a destra del carburatore ci dovrebbe essere sotto al piattello una vite regolabile che ferma il piattello nella posizione di minimo anticipo , poi quando azioni l' acceleratore , il piattello ruota ed in teoria aumenta l' anticipo ,
i giri salgono fino al punto in cui inizia ad aprirsi la farfalla.
non capisco quando dici che non hai la vite del minimo ? che io sappia è presente su tutti i modelli che ho visto.
frontalmente è sopra il foro di aspirazione
dicci anno e modello del motore
Sottocapo di 1° Classe Scelto
ANDREA_4474 (autore)
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Si ho quella vite, ma c'è scritto in giro che è la vite aria/miscela e non il minimo, non è così?
Ammiraglio di divisione
eros
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Ni.
Regola la benzina del circuito del minimo.

Solita procedura, avvitala tutta e svita un giro e mezzo.
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ANDREA_4474 (autore)
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Ora mi spiego meglio, con l'aiuto di una foto recuperata in rete (quindi questo non è il mio carburatore, io non ho la vite laterale color oro)
Piatto accensione Evinrude
re: Regolazione dell'anticipo e del minimo di un Evinrude 521 25cv

Nel mio motore (con la vite frontale di cui tu parlavi avvitata tutta e successivamente svitata di 1,5 giri) per far si che resti acceso al minimo, il rullino deve essere già sul punto verde (ghigliottina ancora chiusa, ho spostato ancora dopo il punto dove attacca). Se provo ad avvicinarlo verso il punto rosso, dove dovrebbe stare, si spegne.
Non so più dove sbattere la testa! Inoltre non mi capacito di come sia disponibile così poca documentazione per un motore che, quantomeno era, così diffuso! Grazie in anticipo.
Ammiraglio di divisione
eros
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ok , la vite in foto , fa lo stesso lavoro di quella che hai frontalmente.
quel motore quando il piatto è tutto a destra , si spegne se a motore freddo.
infatti , c'è un sorta di battuta in gomma che puoi regolare
sulla barra dell' acceleratore infatti , c'è una posizione di minimo ed una di accensione.
domanda 2 , quando è accesso il piatto dell'anticipo è fermo o vibra?
Sailornet