Marinello cabin 26, Flyer 8 o Cap Camarat 7.5 wa

Comune di 1° Classe
dani90 (autore)
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- 1/11
Buonasera a tutti,
finalmente ho deciso di vendere il mio cruiser americano di 27 piedi per acquistare una barca nuova intorno ai 7.50/8 metri del tipo walk around e motore fuori bordo.
Le necessità sono quelle di avere una barca comoda da gestire come vivibilità, manutenzione (grazie al fuoribordo) e come manovrabilità specialmente in porto. Dopo svariate ricerche e preventivi il campo si è ristretto a questi 3 modelli

- Marinello CABIN 26
- Beneteau Flyer 8
- Janneau Cap Camarat 7.5 wa serie 3

mi sono fatto fare preventivi tutti con motorizzazione singola 300cv, elica di prua, flap e diversi accessori necessari alla vita in rada ed in banchina in porto.

Chiedo a voi esperti un'aiuto nella decisione finale per l'acquisto... il mio dubbio in particolare è soprattutto tra le carene del cantiere italiano in confronto al Beneteau e jannaeau, anche visivamente mi sembrano carene molto più idonee a tenere il mare.
Il mio utilizzo è quello dal litorale leziale alle isole pontine e campane e vorrei uno scafo che in caso si trovi mare formato
soprattutto al rientro navighi bene e senza problemi.

Il marinello permetterebbe di risparmiare circa 15.000 euro, ma non vorrei poi pentirmi riscontrando magari doti di navigazione inferiori... punto a favore del marinello cabin 26 la seconda cuccetta, seppur piccola, posta a poppa...una cuccetta in più non guasta mai come spazio.

Grazie in anticipo per i vostri preziosi consigli Smile
Tenente di Vascello
robertopi
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- 2/11
Il solito consiglio è di provarle, certamente le francesi non hanno bisogno di referenze, sono un garanzia, la Marinello mi sono interessato poiché mi piaceva moltissimo (poi mi sono orientato su altro usato) qualcuna ne ho vista a mare, ho avuto la sensazione fosse un po' stretta e rollasse più del dovuto, ma ripeto, è stata un sensazione visiva non provata direttamente. Oltre la carena, valuta pure gli spazi a disposizione, soprattutto nel pozzetto, l'altezza cabina e ovviamente (se ti fa comodo) il fattore economico.
Dimenticavo, dai uno sguardo alla mingolla, su questa ti garantisco che è eccezionale
Saluti
Capitano di Vascello
andryb
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- 3/11
È vero che il mar Tirreno davanti al litorale laziale spesso risulta scorbutico, in particolare il pomeriggio.
Tuttavia, non avendo credo la possibilità di effettuare un confronto diretto tra la barche, attraverso una prova comparata, nonostante il prestigio dei cantieri francesi, sceglierei senza dubbio la Marinello, per la migliore abitabilità e per il prezzo ridotto.
In ogni caso, se vuoi ridurre significativamente lo "sbattere" sulle onde, o ti compri una barca moooolto più grande, oppure ti fai un gommone.
(Parere di jacuzzonauta convinto...)
Capitano di Corvetta
FilippoA73
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- 4/11
Se posso dare un contributo alla discussione, io sulla mia marinello (open) andando a Ponza prendo discrete secchiate d'acqua...
Quando il mare è tranquillo gli schizzi vanno verso l'esterno, ma con il mare formato dietro finiscono zuppi; devo ancora capire se la causa sia da attribuire alla mia inesperienza oppure alla carena.
Sicuramente le marinello sono comodissime come spazi, però tornare zuppi da Ponza al tramonto non è una delle migliori esperienze (io sto già mettendo in programma un upgrade del tendalino per coprire anche i lati e, possibilmente la parte frontale, ovviando così all'inconveniente).
Con le WA secondo me ti ritrovi lo stesso problema che hanno le open, quindi fossi in te - budget permettendo - mi farei una cabin con tendalino che copre integralmente la parte frontale e laterale, così risolvi ogni problema di mare formato.
Personalmente sto valutando (non prima di una paio d'anni) il saver 690 cabin o il 750 cabin (anche se usato quest'ultimo modello non si trova ancora) che hanno una buona distribuzione degli spazi interni ed esterni; magari dagli un'occhiata anche tu.
Saver 750 Cabin + Yamaha 300
San Felice Circeo

Ex Marinello Eden 22 + mercury optimax 150
Capitano di Vascello
Gobbi570
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- 5/11
Come mai sei così contento di vendere l’americano?
Io col Four Winns 238 mai uno schizzo... neanche sul canale di Piombino Cool
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza
Comune di 1° Classe
dani90 (autore)
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- 6/11
voglio cambiare il mio cruiser per una questione di comodità per l'accesso a prua, su un walk around puoi camminare tranquillamente senza dover salire la scaletta del passavanti al centro console.
Inoltre per una comodità di manovra in porto, il mio attualmente è un 28 piedi monomotore e senza elica di prua, quando c'è un po di vento si suda per ormeggiare.
Parlando con diversi amici gommonauti e non i costi di gestione di un fuoribordo moderno a livello di manutenzione e consumi, risultano decisamente migliori.

Ho iniziato a guardare e leggere del Mingolla 26 WA sembra un ottimo scafo (derivazione Sessa) e quei 20 centimetri in più di larghezza, 2,75 contro i 2,55 (non penso comunque mai di carrellarla) non sembrano affatto male.

Purtroppo un test compartivo di navigazione in mare risulta al quanto impossible anche se sarebbe cosa migliore Sad , a settembre andrò al salone a Genavo per vederle e compararle una vicino all'altra... non ci sarà poi molto tempo per decidere quale ordinare in quanto quasi tutti i cantieri che ho già visitato mi hanno detto che già sono stretti con le consegne per la prossima stagione UTUTUT
Comune di 1° Classe
dani90 (autore)
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- 7/11
comunque purché lo scafo navighi bene degli schizzi non mi importa molto ma per evitare lo stesso un rientro troppo bagnato pensavo ad una soluzione del genere
re: Marinello cabin 26, Flyer 8 o Cap Camarat 7.5 wa
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 8/11
Buongiorno , quali sarebbero i cantieri che sono già in difficoltà con le consegne?

Non credo che Beneteu e Janneau siano tra questi , non perché non vendono ,ma perché questi cantieri hanno una capacità produttiva di migliaia di pezzi.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Comune di 1° Classe
dani90 (autore)
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- 9/11
Non so se sia una strategia di vendita ma anche rivenditori Janneau, Beneteau, Saver mi hanno consigliato tutti di non ordinare oltre il salone di Genova...altriemnti si rischia di non poter consegnare per inizio stagione 2022, causa possibili ritardi sulle consegne di materie prime e/o motori
Capitano di Corvetta
fontanes
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- 10/11
Ciao,

Adesso sono tornato alla gomma ma ho avuto come ultimo natante un Ranieri evo 23 con doppia motorizzazione Honda 150.
Anch'io avevo ristretto il campo di ricerca e alla fine ero indirizzato su cap camarat 7.5 ( anche se l'8.5 era un sogno ma troppo per le mie esigenze) e il Ranieri. Optato per questo per una mega occasione a Messina. L'ho ritirato con 45 ore sui motori e tenuto in maniera maniacale.
Mi sono trovato benissimo venendo da un bsc70 anche come navigabilità.
Molto asciutto e spazi molto ben gestiti.
Materiali ottimi.
Avevo provato anche il cap 7.5 di un amico e mi aveva ben impressionato, anche se con monomotore. Il mio però con la doppia motorizzazione era spettacolare sia per le manovre in ormeggio che per la gestione in navigazione senza flap.
Dai un occhio anche all'evo 25 che sposa perfettamente le tue necessità.
Ciao
Gigi
Albatros 670 - mercruiser 5.0 mpi v8
ex. Ranieri Evo 23 - 2 x Honda 150bf
ex. BSC 70 - Caranx - Evinrude E-tec 200
ex. Selva 500 - Mercury orion 40/60
ex. Bwa 440 vtr -mariner 30
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