[suzuki df 40] controllare sempre gli anodi interni

ciao a tutti

Topic di rimessaggio e di manutenzione su questo motore ce ne sono un bel po, ma vorrei aprirne uno specifico sugli anodi interni ovvero questi:
Suzuki df 40 e df 50 anno 99-05 (un solo anodo)

suzuki df 40 e df 50 anno 05-09 (tre anodi)

Ho fatto fare il rimessaggio del mio suzuki, ma il tipo che lo ha fatto, abituato a lavorare con i due tempi, non conosceva l'anodo della testata. Per fortuna sono abbastanza scrupoloso e sapevo di quell'anodo e che va controllato abbastanza spesso (Ne avevo parlato con RVN Angelo su un altro forum, persona davvero competente, che ringrazio pubblicamente).

Il mio è come quello della prima foto. Il mio motore ha 260 ore di navigazione e si presenta benissimo ma smonto l'anodo interno e questo è quello che trovo:

Fortunatamente l'anodo era consumato solo in parte e quindi svolgeva ancora il suo lavoro, ma consiglio vivamente di controllarli sempre visto che una volta consumato oltre il 50% smette di proteggere il blocco motore dalle correnti galvaniche.

Fai bene a richiamare l'attenzione sul controllo degli anodi interni i quali si coprono di sale e calcare facendo venir meno la loro funzione, anch'io nel mio 115 li verifico ogni anno e li spazzolo, la prima volta che li ho tolti è stato dopo tre anni, non sapevo ci fossero, ed ho dovuto metterli nella morsa per svitarli.

scusate ragazzi, gli anodi interni stanno a contatto con l'acqua del circuito di raffreddamento?

Grazie, veramente interessante sapere che il mio motore appena comprato usato ha anche un anodo interno. Domani lo smonto e vi faccio sapere in che condizioni è.. il mio df40 è del 2002 con 150 ore di moto.

Grazie alla pulce nell'orecchio messa dall'amico Peppe, venerdì scorso approfittando della bella giornata ho messo mani all'anodo interno.

Premetto che ho più di qualche dubbio che sia mai stato sostituito durante i suoi 10 anni di vita e 230 ore di moto...

I dubbi vengono dal fatto che il porta anodo, una volta tolte le 2 viti, risultava aderentissimo al monoblocco e solo picchiettando con attenzione con un martello ed un paletto sono riuscito a farlo prima girare e poi finalmente ad estrarre... ovviamente, tale manovra, comporta qualche graffietto sul porta anodo... graffietti che prima non c'erano e quindi avvalorano l'ipotesi che mai l'anodo interno sia stato sostituito prima...

Vediamo qualche foto:

blocco motore versione "mono anodo":

Appena estratto:

Per chi dovesse cimentarsi con il fai da te consiglio di utilizzare una chiave da 10 a ginocchio che ben si inserisce tra lo spazio a disposizione.
Armarsi di un martellino e di un paletto di ferro o legno e battere delicatamente sull'estremità del portaanodo a mò di fargli fare 1/4 di giro in senso orario.
Tale manovra libera il porta anodo dalla sua sede ove si era incollato saldamente per via di quei depositi di calcare e/o salsedine.
Una volta tolto, dare una grossolana spazzolata ad anodo e portaanodo onde eliminare il grosso dei residui, mettere in ammollo per diverse ore il tutto nel viakal.

Per ingannare l'attesa, mettersi a rimuovere tutti i detriti dalla sede del monoblocco con attenzione... alla fine scartavetratina con carta 400 ed un goccio di spray per i contatti per riportare a specchio la superficie.

Ora che i depositi si sono ammorbiditi, con un cacciavitino da orologiaio togliere i residui dalla testa della vite a croce che serra l'anodo e tutto intorno.

Se avete una spazzola rotante... usatela... facendo attenzione però a nonrovinare la guarnizione!

Dotarsi di una morsa (necessaria) ed inserire il porta anodo nelle ganasce (prima mettete uno straccetto in modo da evitare di rovinare la vernice del portaanodo).
Con un BUON cacciavite a croce (no cineserie) intestare la vite e dare qualche botta secca con il martello... ora si dovrebbe svitare.

A me si è svitato ma l'anodo e rimasto solidale alla vite... altre 2 ore nel viakal e finalmente si è separato...

Come vedete sembra mozzicato dai castori... segno comunque che ha lavorato...

purtroppo l'ultima foto non è chiarissima (devo prendere ripetizioni di fotografia da Maxfrigione).

Ora non rimane che ordinare il ricambio e rimontare il tutto...

Ma il motore e' stato in acqua di continuo oppure a mesi alterni?

nel mio caso, al massimo è stato in acqua 2/3 settimane all'anno.

Mi chiedevo se e' il caso di controllare pure i miei anodi,non lo lascio mai in acqua ma varo/alo nella stessa giornata.

Il mio consiglio è di aprire una volta l'anno indipendentemente da quante ore si faccia per controllarli.
Poi comunque smontarli non significa solo controllare gli anodi, ma pulire, togliere residui di sale o ossido, e cosa ancora più importante svitare i bulloni per pulirli e lubrificarli perchè spesso mi è capitato di vedere bulloni rotti..

Max.

Veramente bel lavoro..io causa mal tempo non sono riuscito a lavorare vicino al mio df 40